"I problemi che affliggono i connazionali all’estero sono ben noti: riapertura dei termini per il riacquisto della cittadinanza italiana al potenziamento della rete diplomatica consolare per soddisfare le esigenze dei connazionali, dall’assistenza sanitaria e pensionistica all’assegno di solidarietà, dalle promozione della lingua italiana e del Made in Italy al rafforzamento dei mezzi di comunicazione stampa, TV e radio locali, dalle riforme degli organi di rappresentanza dei Comites e del Cgie al coinvolgimento dei giovani nel mondo dell’associazionismo e della rappresentanza, sviluppo dei collegamenti aerei, stessi diritti e doveri degli Italiani per le tasse sulle prime case". Così Vincenzo Arcobelli, candidato al Senato nella circoscrizione estero con la Lista Monti, interviene oggi rivolgendosi ai suoi elettorali ricordando che "su questi temi tutti si presentano a voi sostenendo di volersi impegnare: lo faccio anch’io, ma aggiungo solo che nella mia vita ho sempre dimostrato di mantenere le promesse in modo leale e corretto".
"Infatti – ricorda – è tangibile il mio operato con il Comites, con le numerose iniziative e manifestazioni per promuovere la cultura e la lingua italiana, con la conferenza dei ricercatori italiani, contribuendo a fondare e a sostenere diverse Associazioni, da quella dei Giovani Italiani nel Mondo a quella regionale siciliana, alla promozione del Made in Italy e con la grande soddisfazione di aver contribuito a fare deliberare dallo Stato del Texas the "Italian National Day", Giornata del Patrimonio Nazionale Italiano che si celebra ogni anno per il 2 Giugno".
Per questo, Arcobelli inviata a votare "per i candidati che hanno servito e servono le comunità degli italiani all’estero e che comprendono le diverse realtà dei connazionali residenti nel Nord America e nel mondo".
































Discussione su questo articolo