Favorire la mobilità delle competenze creando connessioni tra il tessuto imprenditoriale italiano e le giovani eccellenze del Kenya attraverso l’avvio di percorsi di formazione professionale qualificata, in partnership con i principali attori del mercato del lavoro, che possano generare sviluppo economico e occupazionale sia per i professionisti che per le comunità.
È questo – scrive Italia Oggi – l’obiettivo che ispira il progetto FIK “Friendship Italy-Kenya”, presentato il 29 luglio scorso, presso la sede del Consiglio nazionale dell’ordine dei consulenti del lavoro, alla presenza di una delegazione del ministero del lavoro e dello sviluppo delle competenze del Kenya, Apri international e Confprofessioni.
L’iniziativa – spiega il quotidiano Italia Oggi – si inserisce nel quadro delle azioni promosse dal piano Mattei come esempio concreto di cooperazione internazionale, fondata sul trasferimento di know-how, la valorizzazione del capitale umano e la costruzione di relazioni economiche stabili.
In particolare, il progetto ha visto l’inserimento in Italia di dieci giovani laureati kenioti, selezionati tra le migliori università del Paese e specializzati in ambiti ad alta qualificazione come ingegneria, matematica e IT.































