Da James Bond in fondo te lo aspetti: prima o poi tra mille inseguimenti, accartocciamenti fra le lamiere, tripli carpiati a velocita’ del suono in qualunque location possibile dei 22 film finora usciti, anche l’agente al servizio di sua maesta’ puo’ restarci secco. Ed e’ quello che accade clamorosamente in Skyfall, il 23/mo della serie, il primo con la regia di Sam Mendes, il premio Oscar di American Beauty, in sala dal 31 ottobre (Warner Bros), il 26 in Inghilterra. Daniel Craig, beccato in pieno da un cecchino di precisione olimpica, precipita da un viadotto delle Highlands scozzesi e finisce dopo una caduta di centinaia di metri in un fiume dove si vede il suo corpo rovinare negli abissi, si suppone gelati. Trattasi di Bond pero’ e dunque il nostro puo’ anche in qualche modo salvarsi, se e’ accaduto tante volte in Beautiful puo’ certo accadere a 007. Mentre M (Judi Dench) e’ attaccata e deve difendersi ed e’ costretta a firmare il necrologio e commentare ‘cosa si puo’ dire di un uomo cosi’, ricompare per magia Daniel Craig, sguardo glaciale, piglio sovietico pure se inglesissimo, solo un po’ acciaccato ma comunque molto affascinante. ‘Dov’eri?’ chiede la Dench gelosetta. E lui ‘A godermi la morte’.
Nel trailer rilasciato oggi si susseguono adrenalinici inseguimenti, esplosioni con ogni mezzo treno, auto, camion articolati, elicotteri, pistole codificate apposta, con Bond sempre iper attivo e con l’abito senza pieghe, un Brioni classico come da tradizione. Al massimo si sbottona il polsino, con brividi annessi. Ad un certo punto appare il ‘nemico’, un Javier Bardem biondo platino (dopo il carcerato omosessuale di Prima che sia notte, il tetraplegico di Mare dentro, il padre depresso e malato di Biutiful, forse bisognerebbe arginare la deriva borderline). Si ritrovano insieme, ‘due sopravvissuti’ e Bardem, doppiato da Jack Folla, gli chiede ‘tutti hanno bisogno di un hobby, qual e’ il suo?’. Risposta blasfema: ‘la resurrezione’.
Nel trailer altro siparietto imperdibile con una delle due Bond girl di turno, Berenice Marlohe, ‘l’affascinante ed enigmatica’ Severine (l’altra e’ Naomie Harris, nei panni dell’agente Eve). ‘Fin dove conosce la paura’ dice lei ammiccante, ‘Fino in fondo’ dice lui…
La storia parte dal furto dell’identita’ degli agenti infiltrati nelle piu’ pericolose organizzazioni terroristiche e dunque con un allarme globale. Istanbul, Shangai, Londra con i quartieri generali dell’MI6 sotto attacco. All’avvio delle riprese circa un anno fa Mendes aveva promesso ‘La sceneggiatura e’ fantastica e ha tutti gli elementi di un classico film di Bond tra cui, e qui smentisco i pettegolezzi, tantissima azione’. Ralph Fiennes, Albert Finney e Ben Whishaw appaiono per la prima volta nel film che festeggera’ il mezzo secolo di Bond: 50 anni sono passati dal primo Licenza di uccidere. Il titolo ‘Skyfall’ ha dichiarato la produttrice Barbara Broccoli, si riferisce ‘ad uno stato d’animo’. Quanto a Craig la sua e’ la sesta incarnazione della spia di Sua Maesta’ e ha detto che non si stufera’ mai di interpretare Bond.
Intanto si e’ conquistato un posticino nella storia recente andando a Buckingham Palace e invitando la vera regina Elisabetta II a salire sull’elicottero e a paracadutarsi sull’Olympic Stadium per la cerimonia inaugurale delle Olimpiadi di Londra.
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