A caccia della prima vittoria del 2013: Vincenzo Montella ci provera’ domani a Catania, prima volta da ex contro la squadra allenata la scorsa stagione.
‘Sono emozionato e contento di tornarci – ha detto il tecnico viola – anche se potrei essere fischiato. Ma fa parte dei giochi fermo restando che credo di essere stato sempre corretto. In ogni caso nulla potra’ togliermi le amicizie strette durante quella mia esperienza, cosa che di rado capita nel calcio’.
Insieme ai ricordi trovera’ pure un avversario in salute: ‘Il Catania sta facendo un grandissimo campionato e la classifica dice che puo’ anche lottare per l’Europa. In casa ha perso finora solo contro Juve e Milan e sappiamo come. E’ una squadra cresciuta molto. Mancheranno giocatori importanti come Lodi, Almiron e Bergessio? Ha saputo vincere anche senza’.
Insomma, la Fiorentina dovra’ giocare con estrema attenzione: ‘Non vinciamo da un mese ma e’ nei momenti difficili che si cresce. E comunque nelle ultime gare abbiamo sempre giocato meglio degli avversari, per questo non sono preoccupato’.
Nonostante la perdurante assenza di Pizarro che dovrebbe essere avvicendato da Migliaccio (‘Sapevamo che sarebbe stato un recupero lungo, lo ritroveremo domenica per la sfida col Parma’) oltre a quella di Mati Fernandez, Montella appare dunque fiducioso: ‘Se qualcuna delle squadre che ci precedono avesse giocato come abbiamo fatto noi nelle ultime settimane avrebbero parlato di grandi prove’. E lo e’ anche malgrado il digiuno di Jovetic che non segna dal 22 dicembre (doppietta al Palermo) e alla sterilita’ sotto porta (due reti in quattro gare, per domani accanto al montenegrino e’ duello Ljajic-Toni col primo favorito): ‘Stevan non e’ un problema, e’ ben integrato, si sacrifica, e’ forte, col Napoli ha corso piu’ di Cavani. Succedono periodi cosi’ neri, pure a chi e’ piu’ attaccante di lui nella testa. A me e’ capitato, per lungo tempo non segnavo e neppure giocavo – ha sorriso – Insomma, e’ un problema che in generale non esiste. Talvolta siamo un po’ leziosi, in fase di finalizzazione potremmo fare meglio pero’, ripeto, non sono preoccupato’. Intanto Montella puo’ contare anche su Larrondo (‘Ha tanta voglia di fare’), unico neo viola convocato a differenza di Wolski e Compper ufficializzati solo ieri. ‘Complimenti alla societa’ per una campagna acquisti fatta seguendo una programmazione, senza farsi condizionare dalla frenesia. Siamo il club che ha operato di piu’ sul mercato. Le voci su Quagliarella e Matri? Parlo solo dei giocatori che ho’, ha tagliato corto.
































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