‘Voglio rimanere’: si e’ appassionato a Parigi Carlo Ancelotti, la ‘stella della Senna’, che oggi in conferenza stampa, ha affrontato in francese le domande sul suo futuro, esplicitando la voglia di non lasciare il Paris Saint-Germain. ‘Io so che voglio rimanere. La cosa piu’ importante e’ vincere il campionato qui in Francia e dopo parleremo con il club. Se tutti saranno contenti, non ci sara’ alcun problema’, ha detto il tecnico italiano, che domani affrontera’ il Rennes per la 31/esima giornata di Ligue 1. ‘So che voglio restare – ha insistito Ancelotti – e allora lo faro’ se tutti sono soddisfatti. Il Psg non ha l’esperienza del Barcellona, che gioca da 13-14 anni con lo stesso sistema e la stessa filosofia, e la cosa piu’ importante e’ proprio la continuita’. Tenere lo stesso allenatore e’ meglio per la continuita’? ‘Si’, in effetti rende le cose piu’ facili’.
Nei giorni scorsi, in una frase citata dal quotidiano ‘Le Parisien’, il presidente del Psg Nasser al-Khelaifi, ha mostrato di volersi tenere stretto il tecnico italiano, allontanando l’ipotesi di un arrivo di Jose’ Mourinho: ‘Carlo e’ il miglior tecnico del mondo, ha fatto un eccellente lavoro’, avrebbe detto Nasser al-Khelaifi che sogna di confermare anche il centrocampista David Beckam (‘Francamente vogliamo tenerlo con noi anche nella prossima stagione. E’ fantastico, sul campo e fuori, e ne parleremo con lui’). Oggi, Ancelotti si e’ anche detto ‘molto sorpreso’ per il ricorso presentato dal Barcellona all’Uefa,con l’obiettivo di protestare contro la prestazione dell’arbitro tedesco, Wolfgang Stark, durante la partitissima di martedi’ scorso con il Psg (2-2). ‘Sono molto sorpreso. Non penso che l’arbitro abbia creato un problema per il Barcellona’, ha commentato Ancelotti, aggiungendo:’Forse l’arbitro ne ha creati piuttosto a noi…’. Quanto a Beckham, le critiche pronunciate nei suoi confronti all’indomani del match sono ‘anormali e ingiuste’, ha detto il tecnico del Psg, riferendosi ad alcuni commentatori transalpini.
Per Ancelotti, lo ‘Spice boy’ 37enne ‘ha fatto un ottimo match, e ha eseguito esattamente la strategia che gli avevo chiesto: passare la palla veloce’. Se ho voglia di schierarlo nuovamente titolare nel ritorno contro il Barca? Si, certamente’. ‘Se abbiamo giocato cosi’ bene nella prima mezz’ora – ha continuato -, e’ stato perche’ Beckam ha fatto bene, e ha cercato di giocare veloce’. A Parigi, Ancelotti non si e’ risparmiato una battuta su Ibrahimovic: ‘Non temo che ci lasci per andare alla Juventus’. Un riferimento alle voci su un ipotetico interesse della dirigenza bianconera per il fuoriclasse svedese.
































Discussione su questo articolo