Il Movimento 5 Stelle va dritto per la sua strada. Beppe Grillo non ha alcuna intenzione di cambiare idea: no ai partiti tradizionali, nessuna alleanza con il Partito Democratico. Di più: Gianroberto Casaleggio, il vero guru del movimento, sottolinea che se il M5S dovesse fare alleanze, lui se ne andrebbe un secondo dopo. Davvero una situazione non facile, non si vede luce in fondo al tunnel. E intanto il Paese è allo sbando e senza un governo che possa in qualche modo cercare di risollevarlo.
Sul quotidiano “La Repubblica” in prima pagina oggi è stato pubblicato un appello firmato da diversi intellettuali di prestigio. Un appello – che in un solo giorno ha raggiunto oltre 8.000 firme a sostegno) in cui nomi di peso, fra cui quello di Remo Bodei, decano dei filosofi, chiedono a Grillo di formare un governo con Bersani. Grillo risponde picche, e dicono no anche i neo eletti a 5stelle. Anche fra loro, c’è chi si dice pronto a lasciare il movimento nel caso di formasse alleanze fra M5S e i tanto odiati e criticati partiti.
Nel frattempo i neoparlamentari grillini cercano casa a Roma. Sono disposti anche a convivere, per assicurarsi una stanza in tempo per la prossima settimana – quando i palazzi della politica inizieranno a riprendere vita – e per dividersi le spese. Vogliono essere presenti nella capitale, sempre disponibili, e non vogliono fare – come abbiamo visto fare da sempre, invece, ai parlamentari tutti, in maniera trasversale – i “pendolari” fra Roma e le loro città di residenza. Sono pronti a trasferirsi: stop alla “settimana breve” del parlamentare. I 5stelle vogliono fare sul serio. Anche in questo caso.
































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