Apple sulla difensiva: in attesa del pronunciamento dell’agenzia per la concorrenza americana sulla guerra dei brevetti con Samsung, Cupertino cerca di smorzare i timori sul nuovo smartphone Samsung, che fra poche sara’ lanciato sul mercato. Le attese per la nuova generazione di Galaxy e’ elevata: secondo gli analisti e’ in grado di rappresentare un’alternativa piu’ che valida all’iPhone, facendo crescere la pressione su Apple, in tensione in Borsa dove i titoli sono scesi dai picchi di settembre di 702,10 dollari a 428,35 dollari.
In un’intervista a poche ore dal lancio del nuovo nato di casa Samsung, il responsabile del marketing di Apple Phil Schiller mette in evidenza i limiti dei dispositivi che usano Android, il sistema di Google usato da Samsung. Chi usa Android – afferma Schiller con il Wall Street Journal – si trova spesso ad operare su sistemi operativi vecchi e frammentati. ‘Quando si tira fuori un dispositivo Android ci si deve registrare su fino a nove diversi account con diversi venditori prima di ottenere l’esperienza che si ha con iOS’ afferma Schiller, sottolineando come nel quarto trimestre un numero quattro volte superiore di consumatori e’ passato da Android a Apple piuttosto che il contrario. Gli analisti mettendo in evidenza come il nuovo Glaxy colmera’ alcuni dei problemi dei modelli precedenti, soprattutto per il software, invitano pero’ alla cautela: Samsung potrebbe trovarsi a far fronte alla stessa malattia di Apple, quella delle grandi attese difficili da centrare.
La battaglia a distanza fra i due colossi si svolge sullo sfondo della guerra’ dei brevetti in corso. Uno dei prossimi appuntamenti decisivi sara’ la fine di maggio, quando l’International Trade Commission (Itc) dovrebbe pronunciarsi sulle accuse di Samsung contro Apple. Una decisione era attesa mercoledi’ ma l’autorita’ ha deciso di rimandarla per ottenere informazioni sull’impatto sull’economia e sui consumatori americani di un bando dell’import di prodotti Apple negli Stati Uniti. Uno slittamento che – secondo gli analisti – sembrerebbe indicare che l’Itc sarebbe propensa a riconoscere le ‘colpe’ di Apple, accusata da Samsung di aver infranto alcuni brevetti, in particolare quello della trasmissione di dati, nella produzione dell’iPhone, dell’iPad e dell’iPod Touch.
































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