Ha ucciso il marito e la figlia, ma al momento, formalmente, e’ ancora libera Domenica Rugiano, la donna di 54 anni che ha confessato ieri mattina al pm della Procura della Repubblica di Castrovillari, Maria Grazia Anastasia, il duplice omicidio accaduto venerdi’ a Villapiana.
La donna, dopo avere ucciso il marito, Vincenzo Genovese, di 67 anni, e la figlia Rosa, di 26, ha tentato di uccidersi ma si e’ soltanto procurata una ferita per la quale e’ tuttora ricoverata nell’ospedale di Rossano. I carabinieri, che hanno condotto le indagini che l’hanno costretta a confessare, la sorvegliano a vista ma e’ solo per evitare che possa ritentare il suicidio. Non c’e’ alcun piantonamento, infatti, perche’ nei confronti di Domenica Rugiano non e’ stato emesso, al momento, alcun provvedimento restrittivo malgrado abbia ammesso le sue responsabilita’.
Il Procuratore della Repubblica di Castrovillari, Franco Giaomantonio, aveva spiegato gia’ ieri che ‘il fermo di Domenica Rugiano non e’ tecnicamente possibile e che dovra’ essere il gip ad emettere la misura cautelare’. Oggi Giacomantonio e’ stato ancora piu’ esplicito sostenendo che ‘bisogna valutare le esigenze cautelari. I processi vanno fatti nel rispetto del codice e non seguendo gli umori dell’ opinione pubblica. Stiamo esaminando gli atti e prenderemo, con i tempi che speriamo siano i piu’ rapidi possibili, le decisioni necessarie’.
Intanto si sono appresi nuovi particolari sulla confessione di Domenica Rugiano dopo l’interrogatorio protrattosi per l’intera notte tra lunedi’ a martedi’. La donna, descrivendo la sua disperazione e il forte risentimento che nutriva nei confronti del marito, ha descritto Vincenzo Genovese come un ‘padre-padrone’, un violento che picchiava lei e le figlie sottoponendole a continue vessazioni. Ne era derivato un odio che aveva indotto la donna a rifiutarsi anche di assistere il marito quando questi aveva cominciato ad avere gravi problemi di salute, con un infarto e problemi di deambulazione, anche a causa di una condizione di obesita’, tanto che era costretto a muoversi con le stampelle. Nessuna pieta’ per l’uomo, dunque, ma soltanto un odio che di giorno in giorno si faceva sempre piu’ intenso.
Piu’ incerto e confuso, invece, e’ stato il racconto di Domenica Rugiano sul perche’ abbia ucciso anche la figlia. Se il movente riferito dalla donna circa l’assassinio del marito puo’ apparire credibile, cio’ che ha detto a proposito dell’omicidio della figlia non e’ affatto chiaro. La donna, infatti, ha riferito di avere ucciso Rosa, che da alcuni mesi aveva allacciato una relazione sentimentale non gradita, a quanto pare, dai familiari, per evitare che subisse le stesse sofferenze che aveva patito lei a causa del marito.
Domenica Rugiano, nella stanza d’ospedale in cui e’ ricoverata, secondo quanto riferiscono i carabinieri che la sorvegliano, sembra tranquilla. Aspetta di conoscere il suo destino, ma in fondo non sembra interessarla granche’ se finira’ in carcere. Cio’ che si era proposta di fare, lo ha fatto.
Discussione su questo articolo