Era la fidanzata d`America. Oggi Reese Whiterspoon si guadagna la seconda nomination all`Oscar (dopo aver vinto nel 2006 per "Quando l`amore brucia l`anima") con un ruolo diametralmente opposto alla sua immagine di un tempo. In "Wild" (al cinema il 5 marzo) è una donna che per ritrovare se stessa scala le montagne selvagge della Sierra Nevada, parla come uno scaricatore, appare nuda, drogata e… persino senza trucco!
Nell`intervista pubblicata da Io Donna, in edicola sabato, l`attrice e produttrice racconta quando nel 2008 il suo matrimonio con Ryan Philippe finì per il tradimento di lui, "nel giro di dodici mesi mi ritrovai madre divorziata; mi ci sono voluti anni per riprendermi".
Oggi, risposata felicemente col talent agent Jim Toth – con cui ha avuto il terzo figlio, Tennessee, due anni – dopo molti ruoli sbagliati, è di nuovo sulla cresta dell`onda. Produttrice di successo (sia "L`amore bugiardo" sia "Wild" provengono dalla sua compagnia, la Pacific Standard) si è anche liberata della pruderie della ragazza del sud: "Non ho avuto paura di alienarmi i fan mostrandomi nuda e sboccata – dice .- Anche loro sono cresciuti con me. Le ragazze che avevano vent`anni ai tempi di "La rivincita delle bionde" adesso ne hanno 35. Ho dovuto, però, spiegare a mia figlia Ava la ragione di certe scene".
































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