Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, nel saluto al Forum Economico italo-romeno ‘Gli investimenti italiani in Romania: un percorso europeo nell’economia globale’, nel corso della sua visita ufficiale in Romania, rivolgendosi agli imprenditori italiani ha detto: "La profondita’ della relazione che intercorre tra Romania e Italia" e’ "basata prima di tutto su cio’ che voi stessi avete saputo creare: legami personali, talvolta anche familiari, che fanno in modo che cittadini romeni e cittadini italiani si sentano egualmente ‘a casa’ in entrambi i Paesi. In sostanza una cultura condivisa".
"La Romania e l’Italia sono convinte dell’importanza dell’Unione per le prospettive di stabilita’, di crescita internazionale, di contributo alla pace e alla sicurezza internazionale. La comune appartenenza alla Nato ha ulteriormente consolidato il nostro rapporto e lo consolida giorno per giorno – ha spiegato Mattarella -. Avvertiamo e ci rendiamo conto delle preoccupazioni che vi sono in Romania per quanto riguarda il confine orientale dell’Unione. Abbiamo di fatto applicato con rigore le sanzioni nei confronti della Russia a seguito alla crisi ucraina e, se queste verranno confermate, si continuera’ ad applicarle con lo stesso rigore. Abbiamo una particolare vicinanza rispetto ai problemi che avverte la Romania e che si avvertono in tutta l’Unione. Il presidente Iohannis ha ricordato nel corso dei colloqui il tema dell’emigrazione – particolarmente importante anch’esso – che pone l’Unione europea di fronte a un fenomeno epocale che sara’ di lunga durata, e che richiede una risposta complessiva, concorde, comune dell’intera Unione europea".
Discussione su questo articolo