Hanno urtato la gamba di un immigrato e poi con l’auto, dopo averlo fatto cadere in terra, hanno inserito la retromarcia e gli sono passati sopra. Un gesto di ‘ordinaria follia’, ha raccontato chi lo ha visto, senza alcuna spiegazione. Adesso l’uomo e’ ricoverato in gravissime condizioni e chi lo ha ridotto cosi’, due giovani incensurati romani, sono in carcere con l’accusa di tentato omicidio. La follia e’ andata in scena nella notte tra sabato e domenica in un parcheggio nel quartiere Testaccio, cuore della movida di Roma.
L’auto, una Chevrolet condotta da un 22enne romano che lavora in un fast food, con accanto un suo amico, anche lui romano, studente, nel transitare tra le auto in sosta ha urtato ad una gamba un cittadino marocchino di 37 anni che abita poco distante. Il nordafricano e’ caduto e l’auto, dopo avere invertito il senso di marcia, nel tentativo di uscire dal piazzale, e’ passata sopra il suo corpo. Alla scena hanno assistito, increduli, anche due carabinieri, che si trovavano li’ in abiti civili, che hanno inseguito l’auto che tentava di fuggire e l’hanno bloccata in viale Aventino. I due arrestati non hanno voluto spiegare i motivi. Sembra solo abbiano farfugliato poche parole prima di essere arrestati. I due giovani romani non hanno saputo motivare il loro gesto. Dai primi accertamenti, non conoscevano la vittima ne’ avevano avuto con lui discussioni. Il conducente dell’auto e’ stato sottoposto al test di alcol e droga risultando negativo per la droga e positivo per l’alcol con un valore, pero’, di poco superiore al limite consentito dalla legge. L’auto su cui viaggiavano e’ stata sequestrata. Forse, ed e’ una prima ricostruzione, i due giovani dopo aver investito l’immigrato si sono spaventati ed hanno tentato una maldestra fuga. Intanto la vittima e’ stata ricoverata al San Camillo dove gli sono state riscontrate fratture multiple in varie parti del corpo, in attesa di essere operato.
































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