Si è tenuta alla presenza dell’assessore alla Sanità e l’Integrazione Sociosanitaria della Regione Lazio Alessio D’Amato l’odierna videoconferenza della task-force regionale per il COVID-19 con i direttori generali delle Asl e Aziende ospedaliere e Policlinici universitari e ospedale Pediatrico Bambino Gesù.
“Oggi registriamo un dato di 154 casi di positività e un trend al 3,5%, aumenta la forbice tra coloro che escono dalla sorveglianza domiciliare (16.611) e coloro che sono entrati in sorveglianza (12.792) oggi circa 4 mila unità. Bisogna ora mantenere alta l’attenzione per le giornate di Pasqua e Pasquetta. Intanto proseguono i controlli a tappeto nelle case di riposo e nelle RSA su tutto il territorio”.
“In merito alla situazione delle strutture residenziali l’Istituto Superiore di Sanità (ISS) ha realizzato un Survey nazionale sul contagio da COVID-19 aggiornato al 6 aprile che registra per il Lazio un tasso di mortalità dieci volte inferiore a quello della Lombardia: 0,7% contro 6,8%”.
“Al COVID Spoke Hospital di Palestrina abbiamo il primo paziente guarito, si tratta di un uomo di 57 anni giunto con una polmonite COVID e affetto da diabete e cardiopatia. Nella Asl di Viterbo registriamo una criticità presso la casa di riposo nel Comune di Celleno e nella Asl di Frosinone gli operatori hanno voluto ringraziare e augurare una pronta guarigione al Direttore generale Stefano Lorusso. A Rieti proseguono le verifiche delle strutture per anziani e la situazione del comune di Contigliano è sotto controllo. Sono stati trasferiti presso l’Istituto nazionale di malattie infettive Spallanzani tutti i crocieristi positivi al COVID-19. Per quanto riguarda i guariti salgono di 43 unità arrivando a 687 totali tre volte il numero dei decessi complessivi, mentre nelle ultime 24h i decessi sono stati 10 e sono stati eseguiti circa 62 mila tamponi” commenta l’Assessore D’Amato.