Passare il turno per uscire dalla crisi e lanciarsi verso il derby. Andrea Stramaccioni e’ volato stamattina verso Cluj assieme alla squadra per acciuffare la qualificazione agli ottavi di finale di Europa League. Obiettivo non proibitivo, dopo il 2-0 dell’andata, ma il tecnico dovra’ provare a gestire al meglio le forze in previsione della stracittadina di domenica sera e considerando le tante defezioni (per infortunio o assenza dei giocatori dalla lista Uefa) l’impresa e’ ardua. ‘Dobbiamo pensare ad una gara alla volta – ha esordito nella conferenza stampa alla vigilia della sfida contro i rumeni – Abbiamo giocato l’andata contro il Cluj con i migliori giocatori e abbiamo pagato dazio contro la Fiorentina. Non e’ scontato che si passi il turno, pensiamo a questo e poi penseremo al derby. Il problema e’ che non abbiamo molte possibilita’ di rotazione’.
Stramaccioni sa che i prossimi due appuntamenti saranno cruciali anche per il suo futuro, ma non si scompone. ‘Il bello e il brutto di allenare l’Inter e’ che sei sempre sotto pressione, ma se uno pensa a queste cose e’ finito prima ancora di cominciare – ha sottolineato Stramaccioni – Abbiamo perso domenica, e’ normale che arrivino delle critiche. Penso pero’ che faremo bene sia domani che nel derby’.
In Romania c’e’ grande attesa per il ritorno di Christian Chivu, che sta recuperando da un problema muscolare e cerchera’ di essere presente domani sera. ‘E’ la prima volta che incontro una squadra rumena e sono un po’ emozionato, per me e’ una gara speciale per me – ha dichiarato il difensore centrale – Speriamo di passare il turno e di vincere anche il derby domenica’.
































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