Salvo sorprese restera’ deluso Stephan El Shaarawy, che sperava di realizzare il sogno di giocare al fianco del giocatore che idolatrava da ragazzino. Le trattative non sono ancora completamente esaurite, ma se ancora ci sono possibilita’ di un ritorno di Kaka’ al Milan sono minime. Restano meno di dieci giorni alla chiusura del mercato, e per Adriano Galliani non sara’ affatto semplice far cambiare idea al Real Madrid, che ha negato il prestito gratuito e chiesto 20 milioni di euro circa per il cartellino del brasiliano.
A queste condizioni l’affare non e’ praticabile. Il Real vuole fare cassa, e pensa di riuscirci in estate, soprattutto se Kaka’ si mettera’ in mostra nella Confederations Cup. Intanto il fantasista e’ rimasto fuori dai convocati di Mourinho per la coppa del Re e da quelli del nuovo ct del Brasile Scolari per l’amichevole del 20 febbraio con l’Inghilterra. Questo forse puo’ incentivare il giocatore ad abbassare ulteriormente le proprie pretese, riducendo quindi l’eventuale sforzo economico del club rossonero. Nel frattempo il futuro di Kaka’, e’ ‘a un punto morto’ a leggere il quotidiano spagnolo Marca, secondo cui la vicenda e’ da collegarsi con la corsa elettorale di Silvio Berlusconi, e il Milan gia’ da un mese era al corrente che l’affare era praticamente impossibile. Di certo ora l’attesa dei tifosi e’ alta, e Berlusconi un colpo vuole provare a piazzarlo. Sfumato Kaka’, resta sempre il piano per Balotelli, un’operazione che potrebbe diventare possibile se il Manchester City abbassera’ le proprie richieste. L’amministratore delegato di RyanAir, Michael O’Leary, grande tifoso del City, e’ pronto a dare una mano: ‘Se tornasse in Italia, il volo per lui sarebbe offerto da me. Pero’ ci teniamo Mancini’.
L’agente dell’ attaccante e’ lo stesso Mino Raiola che ha portato al Milan con operazioni last minute Zlatan Ibrahimovic e Robinho. Intanto sta lavorando per portare in rossonero Bartosz Salamon, mediano polacco classe ’91 da piazzare davanti alla difesa con i suoi 191 centimetri d’altezza. In quel ruolo si sente l’assenza di Nigel De Jong, anche se e’ vicino al rientro Sulley Muntari.
‘Il ginocchio e’ al 100%, manca un po’ di condizione fisica’, ha spiegato il ghanese, che non sara’ pero’ disponibile sabato con l’Atalanta. ‘Giocare in casa loro non e’ facile – ha detto Muntari a Milan Channel -. Ho visto molte squadre che vanno in difficolta’ sul loro campo ma noi siamo in un buon momento e non dobbiamo abbassare la testa. Siamo il Milan e dobbiamo vincere ogni partita’.
































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