‘I grandi valori oltre ad essere annunciati devono essere testimoniati con azioni concrete. E’ inutile che tutti dicano ‘largo ai giovani’ ma poi non siano pronti a fare un passo indietro al momento delle candidature. E’ per questo che ho deciso in accordo con i vertici del Popolo della Liberta’ di non ricandidarmi in Parlamento, ma ho anche promesso ai 350 amministratori e ai 40.000 iscritti dei Cristiano Riformisti di non abbandonare la politica’. Lo afferma in una nota Antonio Mazzocchi, esponente del Pdl e questore della Camera che ieri aveva annunciato il suo addio al Parlamento.
‘Anzi – prosegue – voglio raddoppiare l’impegno sul territorio partecipando con maggiore assiduita’ ai tantissimi incontri che vengono organizzati in tutta Italia per diffondere le nostre battaglie. Voglio ringraziare sia il presidente Berlusconi, al quale garantisco il nostro appoggio sincero per queste elezioni, il segretario politico, Angelino Alfano che ha fortemente voluto la presenza del sottoscritto nell’esecutivo del Pdl e Mariastella Gelmini che si e’ impegnata a portare in Parlamento per i prossimi anni le battaglie dei Cristiano Riformisti’. ‘E’ il momento – conclude – di fare un passo indietro dalla Camera dopo 18 anni di lavoro nel partito e soprattutto nell’ufficio di presidenza, ma nessuno intende ritirarsi. Abbiamo i nostri candidati tanto alla regione Lazio quanto al comune di Roma e soprattutto abbiamo ancora tante cose da dire e tante battaglie da affrontare’.
































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