Un tributo alla mitica Marlene Dietrich. Sabato 6 aprile, alle 21, presso il teatro Valle occupato di Roma, andrà in scena “Marlene D. The Legend”, per la regia di Riccardo Castanari. Protagonista Quince, al pianoforte Andrea Calvani. Una delle interpretazioni più sorprendenti degli ultimi anni: Quince rappresenta uno spaccato di vita della leggendaria Marlene Dietrich quando, cinquantenne, abbandona il cinema per dedicarsi al canto. Verrà ricordata la preparazione meticolosa ad uno dei suoi concerti, i suoi amori, i retroscena nascosti della sua solitudine e lo sfarzo dei suoi costumi. Il tutto sarà accompagnato dalle più belle canzoni che lei ha cantato sui palcoscenici di tutto mondo e, qui, eseguite rigorosamente dal vivo con l’accompagnamento al pianoforte del maestro Andrea Calvani. Ma perché ad interpretarla è un uomo?
Il segreto è la chiave di volta dello spettacolo e sarà proprio quel segreto a consolidare l’amicizia che nascerà tra lei e il suo interprete: Quince (pseudonimo sotto il quale per anni si è celato lo stesso Castagnari), l’uomo che diventò Marlene. Lo spettacolo, in scena dal 2001, è diventato un successo internazionale (da Città del Messico a Parigi) con innumerevoli riconoscimenti, tra i quali il premio Marius 2009 ottenuto a Parigi come migliore spettacolo musicale dell’anno (categoria adattamento francese) e la nomination a Quince come miglior attore protagonista. Dopo oltre tre mesi sulle scene francesi, l’incontro con Pierre e Gilles ha consacrato Quince/ Marlene tra le icone del loro gotha fotografico. Si tratta di un genere nuovo, tutto da scoprire con attenzione. Sostenendo che non necessariamente un uomo che interpreti un personaggio femminile sia legato ad un ruolo “en travesti” o da “drag-queen”, Riccardo Castagnari inventa un genere nuovo (o ne re-inventa uno elisabettianamente vecchio): quello dell’Actor Queen, ribattezzandosi con il nome di Quince (metà regina –queen- e metà principe –prince-). Un attore che si cala in un personaggio femminile, al di là di ogni confine di genere.
































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