Simone Furlan, fondatore dell’Esercito di Silvio, gruppo di sostenitori del leader del Pdl, in una nota attacca il leader del Movimento 5 Stelle, Beppe Grillo: “Ho letto divertito, per la sua consueta comicita’, il pensiero di Beppe Grillo circa la nostra iniziativa in supporto del Presidente Berlusconi. Ho avuto il piacere di incontrare Grillo a Treviso, pochi giorni prima delle elezioni politiche, nel confronto compresi subito che i nostri interessi divergevano in maniera forte. Cio’ che ci distingueva radicalmente non era il nostro pensiero su Berlusconi, bensi’ il fatto che io avevo a cuore l’interesse delle piccole e medie imprese, ponevo domande su come creare posti di lavoro, come alleviare il peso fiscale che grava sulle aziende, ed altri temi fondamentali sui quali egli diede, con distacco, risposte vaghe per poi ripiegare sugli immancabili slogan, convincendomi che fosse a corto di idee e di preparazione".
Grillo, continua Furlan, “ci ha definiti la banda di ‘Al Tappone’, per fortuna tutto il mondo ha capito che lui e’ solo ‘Chiacchere e Distintivo’, ma se strappare il sorriso a qualche migliaio di adepti lo far sentire meglio, ce ne rallegriamo, noi cercheremo di strappare sorrisi di speranza e ottimismo a tutti quelli che ultimamente non hanno potuto permetterselo, facendo una politica sui territori, vicino alla gente, senza salire in cattedra sui palchi a fare i comici. Vorrei infine, per l’occasione, citare un proverbio Veneto che mi diceva sempre la mia cara nonna Giovanna: ricorda Simone e’ sempre il letamaio a farsi meraviglia del giardino. Berlusconi tutta la vita".
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