Il presidente del Consiglio, Enrico Letta, illustrando le direttrici di politica europea nell’Aula del Senato, spiega: “La lotta all’evasione e alla frode fiscale e’ anzitutto imperativo morale, dovere ineludibile. Si tratta dell’affermazione dello scambio automatico delle informazioni fiscali, come standard di trasparenza tra i paesi dell’Unione e tra l’Unione e i paesi terzi". Una misura che "riguardera’ tutte le tipologie dei redditi". “Il consiglio europeo dovra’ conferire alla commissione il mandato di negoziare con i paesi terzi".
Per il premier la chiusura della procedura per deficit eccessivo da parte della commissione europea “sarebbe un segnale importantissimo”, anzi una “premessa irrinunciabile”, che segnerebbe “una nuova traccia per l’Italia e per l’Europa”. Con la chiusura della procedura “si potra’ ricercare nel quadro di finanza pubblica europea, e non al di fuori o contro di esso, spazi per una politica dedicata fino in fondo alla crescita e per nuovi posti di lavoro”.
Ancora sull’Europa: "Noi non siamo interessati alla scorciatoia di un europeismo astratto e di maniera. L’Italia ha a cuore l’Europa ed è per storia e tradizione nel cuore dell’Europa. Ma l’Europa di oggi non ci basta. Vogliamo molto di più e molto di meglio e cercheremo di farci interpreti di un europeismo attivo, di un’Europa che dà risposte tangibili". "L’Ue deve dedicare alla creazione di lavoro e alla crescita tanta attenzione quanta ne ha dedicata" per garantire la tenuta dei conti pubblici e "deve far seguire alle parole, i fatti reali. L’Europa è in crisi di legittimità, anche perchè è in crisi di efficacia concreta".
"L’Europa e le politiche europee sono la bussola di questo governo". Il presidente del Consiglio si e’ detto convinto che "i nostri problemi si possono risolvere in modo piu’ efficace in un quadro europeo". Letta ha pero’ avverte: "L’Europa non sia una gabbia di vincoli e procedure che spesso limitano le azioni di famiglie, imprese, cittadini".
Sulla lotta all’evasione: “Non sono ammessi rinvii e timidezze. Vogliamo che il Consiglio Europeo decida la priorita’ d’azione del piano anti-evasione". "Se avremo sviluppi in questo ambito sara’ piu’ efficace la lotta all’evasione nel nostro Paese. Una piaga cronica che combatteremo senza incertezze".
ItaliaChiamaItalia, il TUO quotidiano online preferito. Dedicato in particolare a tutti gli italiani residenti all'estero. Tutti i diritti sono riservati. Quotidiano online indipendente registrato al Tribunale di Civitavecchia, Sezione Stampa e Informazione. Reg. No. 12/07, Iscrizione al R.O.C No. 200 26
Discussione su questo articolo