Nella più famosa località di volo libero del Friuli Venezia Giulia si svolgeranno i prossimi Campionati Italiani di parapendio dal 25 maggio al 1 giugno.
Meduno (Pordenone) per le sue condizioni aerologiche ideali tra monti e colline è apprezzata dai praticanti del volo senza motore, principianti ed esperti, ed è meta ogni anno di piloti italiani e stranieri.
Per la formula "open" del campionato hanno già confermato la loro presenza più di 120 piloti di venti nazioni, mentre la lista d’attesa conta oltre 40 richieste d’iscrizione. Per difendere il suo titolo italiano femminile sarà presente la friulana Nicole Fedele, neo campionessa europea e vincitrice, assieme al trentino Aaron Durogati, della Coppa del Mondo lo scorso gennaio, mentre il torinese Marco Littamé dovrà farlo in campo maschile. A loro si aggiungono la rosa di piloti papabili per un posto nel team azzurro che parteciperà il prossimo luglio ai mondiali in Bulgaria, in testa il trentino Luca Donini, vice campione del mondo in carica.
Per accogliere piloti ed accompagnatori gli organizzatori dell’associazione sportiva Valinis hanno mobilitato tutte le strutture ricettive nel comprensorio delle Dolomiti Friulane, teatro della manifestazione. Secondo le condizioni del tempo, saranno utilizzati il decollo sul Monte Valinis (1.101 m) sovrastante Meduno, o quelli nei pressi di Piancavallo, o quello del Monte Quarnan (1.180 m) sopra Gemona. Atterraggio ufficiale e centro operativo a Meduno. Il campionato è articolato in sei giornate di gara, più una, la prima di ambientamento. L’Aeronautica Militare ha concesso uno speciale permesso per lo svolgimento dell’importante competizione in un sito di volo normalmente inibito all’aviazione da diporto e sportiva.
L’occasione è propizia per chi volesse provare l’ebbrezza di volteggiare in aria insieme ad un istruttore o apprendere i primi rudimenti del volo libero grazie ad un pacchetto turistico di tre giorni che prevede il soggiorno in hotel o agriturismo valido fino all’autunno.
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