Barbara Berlusconi rivive la sofferta vittoria di Siena e la qualificazione alla Champions League: “Ho perso dieci anni di vita…”, dice con un certo sollievo. Ma sul futuro di Allegri non si sbilancia: “No comment assoluto. Su questo parleranno Silvio Berlusconi, Adriano Galliani, Massimiliano Allegri”.
Il terzo posto, vista come e’ cominciata la stagione, per qualcuno e’ stato un mezzo miracolo. “Non parlerei di miracolo. Abbiamo sempre avuto, fin dall’estate scorsa, le idee chiare: un modello di sviluppo innovativo, coraggioso e che guarda al futuro. I risultati sono arrivati gia’ nel primo anno di questa ‘rivoluzione’. Sono soddisfatta, con moderazione e prudenza. Ricordiamoci sempre – ha notato – che dobbiamo ancora conquistare l’accesso alla fase finale della Champions attraverso i preliminari”.
Il consigliere d’amministrazione del Milan parla anche dell’assetto tattico della squadra: “Abbiamo dovuto aspettare qualche partita per trovare l’assetto tattico migliore. Nella prima fase del campionato eravamo a meno 13 dall’Inter ora siamo a piu’ 18, eravamo a meno 10 dalla Fiorentina e oggi siamo a piu’ 2. Numeri, non opinioni. Di cui essere comunque soddisfatti”.
Per la figlia del Cavaliere il terzo posto è un successo “di tutti. Anche, per quel che mi compete, della proprieta’ che, sia nel mercato estivo che in quello invernale, ha speso cifre importanti per gli ingaggi e gli stipendi dei nuovi giocatori. La proprieta’ dunque ha scelto di investire (come dimostra l’acquisto di Balotelli) e contemporaneamente ha voluto cambiare radicalmente strategia e filosofia. Puntando sui giovani, alcuni gia’ top player altri invece considerati potenzialmente tali, che possano garantire rendimenti e risultati non solo oggi, ma anche in prospettiva”.
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