E’ in crisi il mercato degli affitti delle case al mare: gli italiani non vogliono piu’ appartamenti per l’intera stagione, come avveniva fino a qualche anno fa, ma si limitano a prendere in affitto appartamenti per una-massimo due settimane e, in alcuni casi, per sporadici week end. Ecco il quadro secondo una elaborazione della societa’ Jfc.
* ABRUZZO – Crisi per il sistema degli affitti turistici, soprattutto per il mese di giugno. Per luglio prevista una flessione del -20% nella prima parte del mese. Stabile agosto. Ad oggi, le prenotazioni sono complessivamente in calo del 70%.
* BASILICATA – Si conferma la concentrazione dei soggiorni in in agosto, per un periodo massimo di 2 settimane. In giugno e luglio, invece, i soggiorni si riducono alla settimana. Negativo l’andamento per giugno e per la prima settimana di luglio; stabile è il restante periodo di luglio ed agosto. Si prevede una riduzione delle presenze del 30%.
* CALABRIA – Le prenotazioni vanno a rilento e i soggiorni si sono ridotti: al massimo 2 settimane. I clienti chiedono case con spazi esterni, confortevoli e moderni, con aria condizionata, vicini al mare. C’e’ uno spostamento delle prenotazioni degli italiani da agosto e fine luglio a giugno ed inizio settembre; agosto rimane comunque il mese piú richiesto.
* CAMPANIA – Nel periodo giugno-settembre si conferma la tendenza delle prenotazioni settimanali, con difficoltà per il mese di giugno e la seconda quindicina di luglio. Ad agosto il soggiorno si allunga a due settimane, e vi e’ anche un aumento delle locazioni per l’intera stagione estiva ed anche annuali.
* EMILIA ROMAGNA – Ad oggi, le prenotazioni sono in calo di circa il 45%. La clientela presta molta piú attenzione, rispetto al passato, alla qualità: sul mercato soffrono gli appartamenti piú vecchi. Fuori mercato gli appartamenti senza lavatrice, cassaforte, aria condizionata e tv. Richiesto il collegamento ad internet, spazi esterni privati, possibilità di portare animali. Ancora alta la richiesta di affitto per l’intera mensilità (il 32% del mercato), il 68% chiede soggiorni settimanali.
* FRIULI VENEZIA GIULIA – Il mercato richiede appartamenti con arredi nuovi, lavatrice, aria condizionata e lavastoviglie. Tra i servizi maggiormente richiesti, il "pacchetto spiaggia" compreso nel prezzo, il servizio di noleggio bici e la piscina. Ormai considerati essenziali wi-fi e parcheggio. I soggiorni si sono ridotti ad 1 settimana, con andamento leggermente negativo per giugno, con luglio in sofferenza -tranne la prima settimana- e massima concentrazione per le 2 settimane centrali di agosto.
* LAZIO – Forte riduzione della durata del soggiorno, che passa dal classico mese al mare ad una/due settimane. Abbastanza stabili le presenze soprattutto nei mesi di giugno e settembre, che peró rappresentano una quota molto bassa sul totale della stagione estiva: c’e’ una maggiore concentrazione nei mesi centrali di luglio ed agosto che insieme rappresentano il 92% dell’intera attività stagionale. Si prevede una riduzione complessiva per il balneare laziale del -18%.
* LIGURIA – Stanno scomparendo gli affitti di durata mensile: ormai la richiesta è prettamente settimanale. C’e’ pero’ la tendenza ad affittare gli appartamenti per l’intera stagione, per poterli utilizzare durante i week end, i ponti e le vacanze estive. Vengono richiesti appartamenti nuovi o recentemente ristrutturati, vicini al mare, con lavastoviglie, lavatrice e con posto auto. Luglio ed agosto sono i mesi maggiormente richiesti. Si prevede una riduzione delle presenze di 20 punti.
* MARCHE – Difficoltà per gli appartamenti nella costa: si registra attualmente un calo pari al -40%. I periodi di affitto degli appartamenti si sono ridotti, passando da 3 settimane a 1 o 2 settimane. Luglio è il mese che sta registrando le migliori performances mentre le prenotazioni per giugno sono in netto calo ed anche le prenotazioni ad agosto – fatta eccezione per la settimana centrale – sono, ad oggi, in diminuzione.
* MOLISE – Mercato sostanzialmente fermo: pochissime le richieste, e solo per appartamenti vicini al mare. Buona richiesta per agosto – soprattutto per le prime 2 settimane – ma per soggiorni di durata massima di 2 settimane; spariti gli affitti mensili. * PUGLIA – Sebbene la tendenza sia quella comune alle altre località balneari italiane della riduzione del soggiorno anche per quanto riguarda gli appartamenti per vacanza, le previsioni indicano una stagione 2012 in leggera crescita. Il 15% della clientela sceglie inoltre location di fascia alta, molto costosa. Il 42% sono clienti ‘fedeli’. Bene agosto, che segna un andamento piú che positivo.
* SARDEGNA – L’elemento che piú caratterizza il mercato degli affitti è la trattativa del cliente sul prezzo di affitto. A differenza di tutte le altre località balneari, quelle sarde registrano un incremento della durata del soggiorno che giunge alle 2 settimane: gli ospiti decidono di prolungare il soggiorno per meglio ammortizzare i maggiori costi del traghetto. Vengono richiesti appartamenti vicini al mare. Forte la richiesta per agosto e per la seconda metà di luglio. Dopo la drammatica passata stagione estiva (-45% presenze), per l’estate 2012 si prevede un’ulteriore riduzione di circa 15 punti percentuali.
* SICILIA – Il mercato degli affitti turistici è sostanzialmente fermo. Il periodo maggiormente richiesto è agosto – soggiorni di due settimane – e luglio, con soggiorni di una settimana.
* TOSCANA – Sparite le lunghe prenotazioni di 2/3 mesi, ora l’attività principale si concentra a soddisfare le richieste di soggiorni mensili e soprattutto settimanali. Aumentano le richieste per week end. Si prevede un calo del -25%.
* VENETO – Le previsioni indicano un decremento pari al -22%. Si registra un incremento delle prenotazioni brevi, della durata di una settimana: in crescita la richiesta anche solo per fine settimana. Stabili le prenotazioni per giugno, bene luglio mentre agosto segna difficoltà.
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