La Provincia unica e’ al centro dei lavori del Partito democratico riminese. Il mandato di ‘avanti tutta’ arriva dalla direzione provinciale di ieri sera, riunita per affrontare il tema degli effetti della spending review e del riordino istituzionale. L’impegno del Pd si articola in tavoli tecnico-politici tematici e nel coinvolgimento delle forze economiche, sociali e culturali insieme agli amministratori locali, la Provincia, la Regione e i rappresentanti in Parlamento. Al centro del confronto ci sono la definizione delle competenze dei futuri enti provinciali, la tutela delle risorse locali e la valorizzazione di quanto investito e realizzato dal territorio riminese fino ad oggi. Il lavoro cosi’ svolto sara’ poi oggetto di discussione alla prima direzione romagnola, convocata in settembre con i ‘cugini’ ravennati e di Forli’-Cesena. "L’accorpamento in ambito romagnolo delle Province appare il piu’ coerente e lineare con l’identita’ territoriale e culturale della Romagna- spiega, nel suo intervento, il segretario provinciale del Pd riminese, Emma Petitti-, con gli sforzi di sintesi e confronto che stiamo gia’ facendo da anni dentro al tema dell’Area vasta e con le scelte avviate da Rimini negli ultimi anni in materia di politiche sanitarie, ambientali, dei trasporti, e in sintonia con la programmazione della Regione".
La prima direzione romagnola si inserisce nell’iter dei tempi previsti dal Governo. L’emendamento approvato in Senato prevede che siano le Regioni a proporre il riordino delle amministrazioni provinciali, con una proroga dei termini di scadenza: 70 giorni e non 40 per i piani di ridefinizione territoriale, fino a 90 giorni per la trasmissione dei piani al Governo e 60 invece di 20 dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto per adottare la legge di riordino. Secondo questa tabella di marcia, entro dicembre si arrivera’ al riordino completo delle Province.
"Non dobbiamo vivere questo processo come necessita’ imposta per decreto, ma come opportunita’ e sfida comune- conclude Petitti-. La politica nei territori deve anticipare questi processi e trovare una sintesi tra i diversi interessi". Alla direzione provinciale sono interventuti anche la deputata Elisa Marchioni, l’assessore regionale Maurizio Melucci, il presidente della Provincia di Rimini Stefano Vitali, il sindaco Andrea Gnassi, il consigliere regionale Roberto Piva, il capogruppo Pd in Provincia Lino Gobbi, il responsabile enti locali Pd Rimini Daniele Imola.
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