
Cittadinanza e italiani all'estero in Plenaria CGIE
L'approvazione del documento - spiegano dal CGIE - ha seguito un intenso dibattito conclusivo della giornata di lavori che si era aperta con la relazione di Governo presentata dal sottosegretario agli Esteri Giorgio Silli e della segretaria generale Maria Chiara Prodi che in apertura del suo intervento ha sottolineato come le considerazioni espresse ieri dal Presidente della Repubblica durante l'incontro al Quirinale abbiano "confermato la necessità di un maggiore protagonismo del CGIE. Le sue parole sul voto all'estero, sui giovani e sull'apertura alle modifiche alla legge sulla cittadinanza saranno il nostro faro". Il dibattito è stato arricchito dagli interventi degli onorevoli Fabio Porta, Andrea Di Giuseppe, Christian Di Sanzo e dei senatori Andrea Crisanti, Francesco Giacobbe e Roberto Menia.
Nello specifico, il CGIE chiede: di eliminare i limiti alla trasmissione della cittadinanza italiana per i residenti all'estero che sono già in possesso della cittadinanza italiana; eliminare le limitazioni alla trasmissione della cittadinanza italiana da parte dei connazionali in possesso anche di altra cittadinanza; eliminare qualsiasi termine massimo per la presentazione delle richieste di riacquisto della cittadinanza da parte di coloro che l'hanno perduta in virtù della normativa antecedente all'attuale legge; riconoscere il diritto alla cittadinanza italiana agli italo-discendenti che dimostrino un legame culturale e linguistico con l'Italia; riconoscere il diritto alla presentazione della richiesta di riconoscimento della cittadinanza a tutti che al 27 marzo 2025 erano già inserite nelle liste di attesa nelle nostre sedi consolari anche se a loro non sia stata ancora attribuita una data per la presentazione della domanda; richiedere dati statistici sul riconoscimento della cittadinanza italiana, come per esempio i valori percepiti sul capitolo 7-bis della tabelle delle tariffe consolari di ogni sede consolare dal 2014 al 2025.
Cittadinanza e italiani all’estero in Plenaria CGIE