Silvio Berlusconi, intervistato dal Tg4, torna a parlare dell’Imu, forse la tassa più odiata dagli italiani, quella che tocca la prima casa. Replicando a Matteo Renzi, sindaco di Firenze, dichiara: “Nessuna cambiale, in nessun modo. L’Imu e’ stata una tassa ingiusta e dannosa, imposta dal governo dei tecnici. Questa e’ la prima misura del governo, soltanto un’anticipazione per rilanciare crescita e sviluppo. Si dovra’ poi andare ai primi di giugno alla completa abrogazione dell’Imu per il futuro".
Ai microfoni di Studio Aperto, il Cavaliere parla poi della sua “ineleggibilità” di cui tanto si è discusso nelle ultime ore: “Sono venute fuori delle ipotesi abbastanza divertenti: mi sembra che qualcuno abbia portato avanti l’ipotesi dell’ineleggibilita’ del sottoscritto, dopo 20 anni di voti di milioni di italiani e dopo tanti parlamenti che hanno sempre approvato la mia eleggibilita’, e dall’altra parte addirittura l’incandidabilita’ del Movimento 5 Stelle, su cui sono convinto si possa dire il peggio, ma che e’ stato votato da milioni di italiani. Questo qualcuno e’ un genio perche’ eliminato Berlusconi ed il Movimento 5 Stelle, il Pd correrebbe da solo. Mi chiedo dove lo tenevano nascosto”.
Su Facebook il leader del PdL ha ribadito il sostegno all’attuale esecutivo: "Questo governo viene fuori da un’occasione storica, epocale. Per la prima volta dal 1947 ad oggi centrodestra e centrosinistra trovano l’accordo per dare una vita ad una maggioranza, che in Parlamento potrebbe approvare davvero tutto, e a dare vita a un governo che possa operare per il bene del Paese. Questa è anche l’occasione per mettere fine a quella guerra fredda, civile, quella contrapposizione troppo dura tra centrosinistra e centrodestra. Io sono fermamente convinto che abbiamo tra le mani un’occasione straordinaria, non lasciamocela sfuggire. Faremo tutto il possibile affinché questa occasione non vada perduta. Daremo il nostro sostegno più forte e leale a questo governo e a questa maggioranza".
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