Serve una nuova ‘Liberazione’ (dai tedeschi) come avvenne il 25 aprile del 1945. E’ il pensiero che Luigi Di Maio, deputato 5 stelle e vicepresidente della Camera, affida a un post pubblicato sul suo profilo facebook dal titolo ‘Il 25 aprile’.
"Il 25 aprile del 1945, dopo le insurrezioni partigiane a Genova, Milano e Torino, l’Italia pose fine all’occupazione tedesca- scrive Di Maio- festeggiamo ogni anno la Liberazione come il giorno in cui cacciammo le truppe tedesche dai nostri confini territoriali. A distanza di 69 anni abbiamo un altro problema: le guerre militari sono diventate guerre finanziarie. Ai cannoni si e’ sostituito lo spread. Ai fucili l’austerity. Alle bombe il Fiscal Compact".
Per Di Maio "stiamo vivendo una nuova era delle guerre europee che affamano i popoli come nel ’45, che distruggono le economie come durante le guerre mondiali. Ovviamente a vantaggio della Germania. All’epoca salimmo sui monti o sui palazzi e buttammo giu’ le bombe. Oggi quali sono i nostri strumenti di offesa per riemergere da questa guerra economico-sociale?". "Il 25 aprile- aggiunge- oltre ad essere una festa, deve diventare l’occasione per riscoprire il nostro orgoglio nazionale, per ribellarci ai trattati sanguinari che hanno sottoscritto i nostri politici (scendiletto dei banchieri europei). Per informarci. Il nuovo partigiano e’ un cittadino informato". Per questo da’ appuntamento il 25 aprile e "Pomigliano d’Arco" dove "facciamo tappa con il ‘Campania Tour’ del Movimento 5 Stelle, ci saranno tutti i parlamentari campani e i candidati alle elezioni europee. Faremo ripartire questo orgoglio nazionale. Con un bel fuori programma (work in progress)".
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