In ventimila all’Olimpico, sfidando il caldo infernale che attanaglia da qualche giorno la Capitale. È il popolo giallorosso che questo pomeriggio ha tenuto a battesimo la nuova Roma, un fiume in piena che sembra aver gia’ messo alle spalle una passata stagione a dir poco disastrosa. Inutile dire come sia il ritorno a Roma di Zeman il volano dell’entusiamo dei tifosi giallorossi che dal tecnico boemo si aspettano molto. Impressionante il boato che ha accolto il suo ingresso in campo quando lo speaker dell’Olimpico ha fatto entrare uno ad uno tutti i protagonisti del prossimo campionato della Roma (tranne De Rossi che si aggreghera’ piu’ tardi dopo l’impegno con la nazionale azzurra a Euro2012). Come sempre il carisma del boemo ha monopolizzato la platea quando ha preso il microfono per un breve saluto. "Questa gente ci sta vicino e sta vicino alla Roma. Spero che riusciremo a farvi divertire e voi ad aiutarci a farci vincere. Per me – ha continuato Zeman – siete importantissimi. Voi ci aiutate ad andare avanti e ci responsabilizzate per fare sempre del nostro meglio. Vi lasceremo per una settimana per andare negli Stati Uniti, speriamo di far fare una bella figura alla squadra e alla citta’. Quando torneremo inizieremo a giocare al calcio sul serio". Gia’, perche’ domani mattina il gruppo giallorosso partira’ (su due aerei diversi) alla volta degli States dove nella prossima settimana giochera’ ben tre amichevoli (Chicago, Boston e New York). Ma, inutile sottolinearlo, il piu’ acclamato e’ stato ancora capitan Totti. È lui l’uomo nuovo di questa Roma ancora tutta in costruzione che ripartira’ di nuovo dal suo leader
"Inizia una stagione in cui vogliamo una grande Roma – ha detto ai suoi tifosi Totti – perche’ questa e’ una grande squadra che merita grandi riconoscimenti. Li meritano i nostri tifosi, che ci seguono sempre. Il loro amore e’ indicibile. L’America? Penso sia doveroso essere conosciuti in tutto il mondo – ha concluso – e avendo una proprieta’ americana poi credo sia giusto andare negli Usa". Intanto a Trigoria resteranno gli "esodati", ossia tutti quei giocatori che la Roma vuole mettere sul mercato: Borriello, Perrotta, Pizarro, Greco, Okaka e Guberti. Simplicio? Da ieri non e’ piu’ un giocatore della Roma: rescissione del contratto consensuale e futuro in Giappone.
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