Importante manifestazione organizzata e promossa dal MAIE davanti all’ambasciata d’Italia a Santo Domingo. Presenti decine di persone e tutti i coordinatori MAIE della Repubblica Dominicana.
“Abbiamo protestato pacificamente contro la scelta unilaterale della Farnesina di chiudere la nostra sede diplomatica”, spiega Ricky Filosa, coordinatore del MAIE in Centro America, che ha svolto un intervento di circa 40 minuti spiegando le ragioni della protesta.
Filosa ha ricordato che nella Repubblica Dominicana sono residenti quasi 50mila italiana, di cui 8500 iscritti all’AIRE, e che oltre 100mila turisti italiani visitano ogni anno il Paese. “Siamo qui per dire no a una scelta sbagliata e folle del nostro ministero degli Esteri”, ha detto l’esponente del MAIE durante il suo intervento: “siamo qui come comunità, uniti, e con una sola voce urliamo verso la Farnesina il nostro NO alla chiusura dell’Ambasciata d’Italia a Santo Domingo”.
Durante la manifestazione hanno preso la parola anche i vari coordinatori territoriali del Movimento Associativo Italiani all’Estero. Il presidente del Comites di Santo Domingo, Ermanno Filosa, è voluto esserci per dare il proprio sostegno morale alla battaglia del MAIE.
Presente la stampa locale convocata per l’occasione: i maggiori tg nazionali hanno mandato in onda i servizi relativi all’evento e anche i siti dei più importanti quotidiani nazionali hanno dato la notizia con grande risalto. Il giorno successivo alla manifestazione, la stampa tradizionale – quella cartacea – ha dato spazio alla manifestazione in difesa dell’Ambasciata d’Italia.
Conclusa la manifestazione una delegazione MAIE è stata ricevuta dall’incarico d’Affari dell’ambasciata, dott. Olindo D’Agostino.
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