La cooperazione fra Russia e Italia "prosegue il suo corso attivamente nonostante il contesto difficile" di oggi nelle relazioni fra la Russia e l’Occidente a causa della crisi in Ucraina. Lo ha detto il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, nel corso della conferenza stampa congiunta con il presidente russo Vladimir Putin dopo il loro incontro a Mosca. "Mi riferisco alle sanzioni economiche", ha aggiunto il premier, dicendo che "determinano problemi importanti per entrambe le parti".
Putin ha affermato che il settore energetico è uno di quelli in cui più collaborano i due Paesi e ha ricordato che l’Italia è uno dei principali consumatori di gas russo. Il leader del Cremlino ha sottolineato inoltre la collaborazione fra il produttore di aerei Sukhoi e i partner italiani nella commercializzazione del nuovo aereo civile passeggeri ‘Superjet 100’, lanciato sul mercato nel 2008, e la cooperazione per la creazione di un’impresa congiunta che fabbricherà elicotteri italiani Augusta in uno stabilimento fuori Mosca. Le relazioni fra Russia e Unione europea attraversano un momento storico difficile dopo l’annessione della Crimea da parte di Mosca e la rivolta filorussa nell’est dell’Ucraina, che secondo Bruxelles e la maggior parte dei Paesi Ue è appoggiata direttamente dalla Russia con armi e truppe regolari. I Paesi occidentali hanno adottato dure sanzioni economiche contro le principali banche e società statali russe e Mosca ha risposto con un embargo sugli alimenti europei.
In conferenza stampa, Renzi spiega: “Ho ringraziato il presidente Putin per la partecipazione della Federazione russa all’Expo, che ha sostenuto sin da primo giorno: adesso ci siamo". Quello dell’Expo "e’ un tema molto importante perche’ ‘nutrire il pianeta’ e le questioni dell’agroalimentare possono essere uno strumento anche di cooperazione tra Italia e Russia molto significativo. Italia e Russia hanno tutte le condizioni per poter lavorare insieme ma quello dell’Expo e’ un grande tema perche’ e’ quello in cui ci siamo reciprocamente sostenuti lungo tutti questi anni – aggiunge il presidente del Consiglio – e io sono lieto che il presidente Putin abbia accettato l’invito per la giornata dedicata al suo Paese, il 10 giugno".
Discussione su questo articolo