Il presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, sarà a Buenos Aires da domani, domenica 7 maggio, fino al 9, quando si trasferirà a Bariloche. L’11 maggio invece arriverà a Montevideo, da cui ripartirà per Roma il 12. Queste sono le tappe del viaggio del capo dello Stato in Sud America.
Argentina e Uruguay, dunque, due Paesi dove è assai forte la presenza italiana; lì vivono due tra le maggiori comunità italiane all’estero. La visita di Stato sarà fitta di impegni istituzionali, a partire dall’incontro con il presidente dell’Argentina Maurizio Macri, ma il presidente Mattarella dedicherà una buona parte del proprio tempo all’incontro con i connazionali, per un gran bagno di italianità. Tra gli appuntamenti fissati nell’agenda del presidente, per esempio, c’è anche l’incontro con la comunità italiana al Teatro Coliseo di Buenos Aires.
In Argentina, lo ricordiamo, sono 930 mila gli italiani iscritti all’Anagrafe Italiani residenti all’estero (Aire), solo 15mila sono residenti a Bariloce, mentre 115 mila quelli in Uruguay, il 40 per cento della popolazione.
Secondo l’ultimo dato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, con decreto del ministero dell’Interno, i cittadini italiani residenti all’estero iscritti alle liste elettorali, al 31 dicembre 2016, sono quasi 5 milioni e sono così ripartiti: Europa: 2.685.815; America meridionale: 1.559.068; America settentrionale e centrale: 451.062; Africa, Asia, Oceania e Antartide: 277.997.
Il Sud America, con oltre un milione e mezzo di iscritti Aire, continua a rappresentare una parte importante di quella che è l’italianità oltre confine. Con l’emigrazione italiana che la contraddistingue, soprattutto quella in Argentina: lì, in non pochi casi, i nostri emigrati continuano a parlare usando il dialetto della loro regione e non la lingua italiana.
L’AGENDA
Lunedì gli incontri ufficiali alla Casa Rosada con il presidente Mauricio Macri, a cui seguiranno le dichiarazioni alla stampa e la colazione di Stato offerta dal capo di Stato argentino al Museo Bicentenario. La giornata terminerà con l’incontro con la comunità italiana al Teatro Coliseo con concerto in suo onore.
Martedì 9 maggio Mattarella sarà alla Suprema Corte di Giustizia dove si svolgerà il colloquio con il presidente della Corte, Riccardo Lorenzetti. Il momento più importante sarà quello dell’intervento del presidente al Congreso de la Naciòn, che si svolgerà a Camere riunite. Nel pomeriggio il capo dello Stato partirà alla volta di Bariloche, dove visiterà l’Invap, società di Stato di alta tecnologia dedicata alla progettazione, realizzazione e integrazione di impianti, attrezzature e dispositivi in aree altamente complesse come l’energia nucleare, la tecnologia spaziale, la tecnologia industriale e le attrezzature mediche e scientifiche.
In serata Mattarella partirà per Montevideo dove giovedì 11 maggio incontrerà il Presidente della Repubblica Orientale dell’Uruguay, Tabaré Vßzquez, e assisterà alla firma di un accordo in materia di estradizione. Nel pomeriggio colloquio con il presidente della Corte di Giustizia, Jorge Chediak Gónzalez. Anche a Montevideo il capo dello Stato dopo il colloquio con il vice Presidente della Repubblica e Presidente del Senato, interverrà a Camere riunite al palacio Legislativo.
Nel suo ultimo giorno in Uruguay prima di ripartire per l’Italia Mattarella incontrerà la comunità italiana e visiterà la casa di Garibaldi.
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