Presentato oggi a Firenze il nuovo movimento di centrodestra, “Liberi sognatori”, a cui hanno aderito fino ad ora 52 amministratori di locali tra Pdl, La Destra e Udc, distribuiti su 10 regioni. Sono giovani e meno giovani che ambiscono ad essere i ‘rottamatori dal basso’ del centrodestra.
Francesco Torselli, consigliere comunale fiorentino del PdL, portavoce nazionale del movimento, spiega: “La politica dei partiti ha fallito. Ha ragione Matteo Renzi a dire che bisogna rottamare. Sbaglia pero’ quando sostiene che occorre partire dai vertici. Noi vogliamo la rottamazione dal basso, di tutti quei sistemi locali fatti di consiglieri, assessori e ‘poltronati’ comunali, provinciali e regionali, al caldo sulle loro sedie da magari più trent’anni: solo facendo questo si cambia l’aria della politica”.
E come Renzi ha aperto le porte anche ai delusi del PdL, così il movimento ‘Liberi sognatori’ e’ aperto anche “ai volenterosi del centrosinistra, come alcuni consiglieri del nord che hanno gia’ aderito alla nostra proposta”.
Fra i punti più chiari che il movimento mette sul tavolo, c’è un deciso stop a Silvio Berlusconi: “Ha fatto il suo tempo ormai, e si e’ lasciato affascinare dalla sirena renziana”. Torselli si rivolge anche ai formattatori pidiellini: “Come si fa a formattare il Pdl se presenti il movimento con Alfano accanto?”.
Quelli di Liberi sognatori inizieranno presto a girare l’Italia, tutta. In auto, però, non in camper come ha fatto Renzi. Perché “noi siamo poveri”, scherza Toselli.
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