Servira’ anche a rinfrancarsi da uno dei periodi piu’ dolorosi del pontificato – quello dei ‘corvi’ e dei ‘veleni’ – il soggiorno che da martedi’ prossimo e per tutta l’estate Benedetto XVI trascorrera’ nell’amata Castel Gandolfo, nella tranquillita’ della residenza pontificia affacciata sul lago di Albano. E’ chiaro che il Papa non perdera’ di vista le amare vicende legate alle fughe di documenti, la stessa inchiesta che vede da ormai 40 giorni in cella il maggiordomo Paolo Gabriele, accusato di furto delle carte private del Pontefice, o questioni come la scelta del successore di Ettore Gotti Tedeschi alla presidenza dello Ior e il rientro dei Lefebvriani in seno alla Chiesa di Roma, vicenda peraltro tornata a ‘un punto morto’, stando alle esternazioni del capo degli scismatici tradizionalisti mons. Bernard Fellay, che non sembra intenzionato a firmare l’intesa.
E sullo sfondo restano pure gli interrogativi su quanto ancora il card. Tarcisio Bertone restera’ in carica come segretario di Stato. Ma resta il fatto che, dal pomeriggio di martedi’ 3 luglio, anche il trasferimento nelle ville pontificie sui Colli Albani contribuira’ a far respirare a Ratzinger un clima piu’ sereno, lontano dalle tensioni e dai dispiaceri degli ultimi mesi. Mesi in cui il Papa ha ripetuto piu’ volte i richiami all’unita’: gli ultimi anche ieri e oggi rivolgendosi ai nuovi arcivescovi metropoliti, giunti a Roma per la festa dei santi Pietro e Paolo e per ricevere dalle sue mani il Pallio, la stola di lana simbolo della comunione col successore di Pietro.
Per il terzo anno consecutivo, comunque, Ratzinger non trascorrera’ le vacanze in montagna (l’ultima volta nel 2009 in Valle d’Aosta), ma rimarra’ a Castel Gandolfo, dedicandosi ai suoi scritti, ai suoi studi, alla preparazione degli impegni che comunque lo attendono. E se in luglio sono sospese le udienze generali del mercoledi’, non mancheranno le ‘uscite’ fuori Palazzo, come lunedi’ 9 luglio la visita alla casa dei Verbiti a Nemi, mentre nella mattina di domenica 15 il Papa sara’ in visita pastorale a Frascati, dove celebrera’ una messa.
In programma ci sono anche altri appuntamenti, come il concerto dell’Orchestra giovanile del maestro Daniel Barenboim, l’11 luglio nel Palazzo pontificio; l’incontro con alcuni gruppi folcloristici della Baviera, venerdi’ 3 agosto; il concerto organizzato dalla Caritas di Ratisbona, sabato 11 agosto. Quindi, la mattina del 15 agosto, la consueta messa dell’Assunta nella pontificia parrocchia di San Tommaso di Villanova a Castel Gandolfo. E infine il concerto della diocesi di Wuerzburg mercoledi’ 26 settembre. In settembre, pur continuando il soggiorno nella villa pontificia, l’attivita’ del Papa tornera’ ancora piu’ intensa: dal 14 al 16 e’ in programma il viaggio in Libano, di cui prosegue la preparazione in piena normalita’, nonostante i venti di guerra in Siria. Ai primi di ottobre, giovedi’ 4, Benedetto XVI sara’ invece a Loreto, nel 50/o anniversario dello storico viaggio in treno di Giovanni XXIII ad Assisi e nella citta’ marchigiana. Il Papa andra’ nel santuario mariano per affidare alla Vergine i lavori del Sinodo dei Vescovi sulla nuova evangelizzazione (in Vaticano dal 7 al 28 ottobre) e l’Anno della Fede proclamato a partire dall’11 ottobre. Sempre per l’inizio dell’autunno, poi, e’ attesa l’uscita del terzo volume del ‘Gesu’ di Nazaret’, dedicato ai Vangeli dell’infanzia.
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