Il Premio ITAS del Libro di Montagna si congratula con Paolo Cognetti per il successo allo Strega, uno dei più prestigiosi premi letterari italiani.
Il suo romanzo Le otto montagne è stato premiato lo scorso 2 maggio come miglior opera narrativa nella 43a edizione del Premio ITAS del Libro di Montagna dalla giuria presieduta da Enrico Brizzi, che, nella motivazione al premio aveva sottolineato come fosse
“libro centratissimo come argomento, ma anche felice nella prosa e nel ritmo; aureo nelle proporzioni da romanzo italiano “classico” del secondo Novecento e al tempo stesso modernissimo”.
Il Premio ITAS, fiore all’occhiello tra gli investimenti economici che ITAS Mutua costantemente dedica alla cultura, si può quindi a ragione fregiare del merito di aver per primo segnalato le qualità di questo libro e del suo autore.
“La giuria nel suo complesso augura all’autore di cogliere i meritati, meritatissimi, applausi che spettano a chi ha affrontato il più duro cimento e portato a termine un’impresa formidabile di cui si parlerà molto a lungo”.
Così, a posteriori facile profeta, aveva chiuso Enrico Brizzi.
Alle felicitazioni si unisce Giovanni Di Benedetto, Presidente del Gruppo ITAS, che si dice “estremamente orgoglioso che il Premio ITAS abbia saputo cogliere in anticipo rispetto ad altri i meriti di un giovane e valente scrittore qual è Paolo Cognetti a conferma del ruolo da protagonista di ITAS Mutua nel promuovere i valori del nostro territorio a favore della cultura nazionale”.
Il prossimo 14 settembre Paolo Cognetti ed Enrico Brizzi converseranno con Lorenzo Carpanè, coordinatore del Premio ITAS all’interno di PordenoneLegge, il festival della letteratura che si tiene nella città friulana, cui da anni il Gruppo ITAS dà il suo sostegno.
Discussione su questo articolo