Alvaro Del Portillo, il piu’ stretto collaboratore di san Josemaria Escriva’ de Balaguer e suo successore alla guida dell’Opus Dei, sara’ presto beato. Benedetto XVI ha infatti firmato il decreto con cui viene riconosciuta l’eroicita’ delle virtu’ cristiane di mons. del Portillo, primo prelato dell’Opus dei fin dal riconoscimento della prelatura nel 1982, morto nel marzo 1994 all’eta’ di 80 anni. Il vescovo spagnolo diventa cosi’ ‘venerabile’ primo passo verso la beatificazione, per la quale servira’ ora il riconoscimento di un miracolo. Le previsioni dicono che questo potrebbe avvenire gia’ in autunno, per procedere quindi alla beatificazione, molto attesa dall’Opus Dei, l’anno prossimo. Alla notizia dell’annuncio sulle ‘virtu’ eroiche’ fatto questa mattina dalla sala stampa della Santa Sede, l’attuale prelato dell’Opus Dei, mons. Javier Echevarria, ha manifestato ‘gratitudine a Dio per questo pastore esemplare che amo’ il Signore e la sua Chiesa’. E ha aggiunto: ‘Don Alvaro e’ ricordato da tanti uomini e donne come una persona, un sacerdote, di pace e leale al suo impegno di amore di Dio, molto unito alla Chiesa e al Romano Pontefice. Seppe servire con gioia e completa generosita’ san Josemaria Escriva e i suoi fratelli, poi figli, dell’Opus Dei, i parenti, gli amici e i colleghi. Con la sua predicazione aiuto’ a trovare la felicita’, nella fedelta’ a Cristo, centinaia di migliaia di persone nei vari Paesi che visito’ nei suoi viaggi pastorali’.
Mons. Echevarria, principale collaboratore del nuovo venerabile dal 1975 al 1994, lo descrive come una persona che ‘irraggiava pace, gioia, semplicita’, spirito cristiano e visione apostolica’. ‘Mi risulta inoltre che tanti ricorrono al suo aiuto, in tante parti del mondo, per le proprie necessita’ personali, famigliari, professionali e per i propri amici’, ha spiegato ancora Echevarria con implicito riferimento elle richieste di grazia che vengono rivolte dai fedeli.
Alvaro del Portillo nacque a Madrid, terzo di otto fratelli, studio’ ingegneria civile e, dopo aver conseguito la laurea, esercito’ per un breve periodo la professione di ingegnere. Nel 1935 aderi’ all’Opus Dei, consegui’ due ulteriori lauree in Lettere e Filosofia e Diritto canonico, il 25 giugno del 1944 fu ordinato sacerdote. Si dedico’, quindi, esclusivamente a coadiuvare Escriva’ alla guida dell’Opus Dei come segretario generale. Dal 1946 si stabili’ a Roma. Sotto Pio XII, Giovanni XXIII e Paolo VI collaboro’ in diversi dicasteri della Santa Sede, Pontificie Commissioni e poi organismi post-conciliari.
Alla morte di Escriva’ avvenuta il 26 giugno 1975 fu eletto presidente generale dell’Opus Dei. Nel 1982 papa Giovanni Paolo II eresse l’Opus Dei a prelatura personale e nomino’ Del Portillo suo primo prelato. Il 6 gennaio 1991 lo stesso Giovanni Paolo II lo nomino’ vescovo. Mori’ il 23 marzo 1994, poco dopo essere tornato a Roma da un pellegrinaggio in Terra Santa. E’ sepolto nella cripta della chiesa prelatizia di Santa Maria della Pace, nel quartiere romano dei Parioli, nella sede centrale della prelatura dell’Opus Dei.
Discussione su questo articolo