"L’Italia volge una particolare attenzione allo sviluppo politico, sociale ed economico nelle regioni del Mediterraneo, incoraggiando la democrazia, i diritti umani e le libertà fondamentali". Lo dice il ministro degli Affari esteri Federica Mogherini in un messaggio di saluto al workshop, in programma questa mattina al ministero degli Affari esteri, inserito nel progetto "Donne, Nord Africa e Medioriente: diritti, leadership e impresa" promosso dall’associazione "Pari o dispare" con il contributo del ministero degli Affari esteri e il sostegno di Eni.
Il progetto si svolge attraverso cinque workshop di approfondimento, dall’11 maggio a domani, con l’obiettivo di mettere a fattor comune modelli positivi di empowerment al femminile, evidenziando le criticità che impediscono alle donne di essere protagoniste della vita economica, sociale e politica, in un confronto euro-mediterraneo.
"L’Italia – continua il messaggio di Mogherini – ha contribuito a evidenziare il ruolo della donna nello scenario internazionale, anche attraverso il progetto ‘Women for Expo’. L’iniziativa di oggi è un altro passo in avanti".
L’iniziativa coinvolge sedici giovani donne, tra cui imprenditrici, attiviste e operatrici nel mondo dei media, provenienti da quattro paesi del Nord Africa e dell’area mediorientale: Algeria, Marocco, Tunisia, Libano.
"Le donne in Italia e in Europa – afferma Valeria Fedeli, vicepresidente del Senato – lottano duramente per avere rispetto e pari opportunità, ma il loro lavoro dà un contributo importante al processo di miglioramento economico, etico e democratico". "Nel nostro Paese – dice la vicepresidente del Senato – le cose sono migliorate nel tempo, ma c’è ancora molto da fare".
Il sottosegretario agli Affari esteri, Benedetto Della Vedova, sottolinea come la "questione femminile sia al centro del dibattito in Italia" e come "si inizino a fare progressi importanti; le donne hanno un ruolo chiave nel processo di crescita di un Paese e l’area dell’Africa e del Medioriente è una priorità per la politica italiana". "È l’occasione giusta – afferma Della Vedova – per sperare che le ragazze nigeriane vengano liberate". Il workshop di questa mattina si è concentrato sui temi di Expo 2015: "L’esposizione universale di Milano – conclude il sottosegretario – non è solo un evento italiano, ma una grande occasione internazionale".
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