Partendo da un progetto chiamato “Km 1_ Città Visuale Festival” dedicato alla rigenerazione delle periferie attraverso l’arte e che ha avuto luogo a Corviale, a Roma, Filippo Roma, inviato del programma Mediaset “Le iene”, ha parlato dello stato di degrado in cui versa la capitale d’Italia e dell’Amministrazione a Cinque stelle di Virginia Raggi.
Secondo Filippo “Roma è diventata sempre di più un set a cielo aperto di magagne, di cose che non vanno, con attori che interpretano alla perfezione questo marcio. Qui c’è una nota malinconica”. Roma “è sempre peggio, non vedo grandi possibilità di risalita in questo momento. Svestito dai panni di iena, da Filippo Roma vorrei per questa città una rinascita vera e propria, dal punto di vista sociale, culturale, dell’ordine pubblico, del decoro. E’ triste vederla affondare senza speranze”.
Da quando è amministrata dai Cinquestelle la situazione non è migliorata, “forse è un po’ peggiorata. Cosa che non mi aspettavo, in realtà, perché con l’avvento della Raggi si sperava in un forte rinnovamento, almeno in qualche segnale che sinceramente non intravedo”.
“Da cittadino riponevo nei Cinquestelle un po’ di speranza, perché al di là degli errori che hanno commesso e delle mele marce che possono avere all’interno, sono giovani interessanti, animati dal sacro spirito del bene comune, dall’onestà. Potenzialmente sono persone che potrebbero fare del bene alla collettività. Per ora, almeno su Roma, mi stanno deludendo”.