Simone Crolla è il nuovo presidente del Comitato permanente sugli italiani all’estero alla Camera dei Deputati. Eletto con il PdL, Crolla è in parlamento solo da pochi mesi. Entra a Montecitorio come deputato il 3 aprile 2012 – la sua elezione viene convalidata il 9 maggio 2012 – in sostituzione di Valentina Aprea, deputata che fu chiamata dal governatore della Lombardia, Roberto Formigoni, a lavorare in Regione come assessore.
Dall’11 aprile 2012 Crolla fa parte della III Commissione – Affari esteri e comunitari. E’ nato a Premosello Chiovenda (Verbano-Cusio-Ossola) nel 1972 ed è laureato in scienze politiche. Si occupa di consulenze commerciali e strategie internazionali.
Al Comitato arriva dunque un deputato “fresco”, anzi freschissimo. Sarà per questo che ha tanta voglia di fare: ieri, mercoledì 5 dicembre, il Comitato si è riunito per la prima volta da gennaio scorso, da quando cioè Zacchera diede le dimissioni da deputato (per restare solo sindaco di Verbania), e Crolla – incontrando alcuni rappresentanti del CGIE – ha subito sottolineato che il Comitato si riunirà settimanalmente per recuperare il tempo perduto.
Crolla ha assicurato il suo “impegno costante”, dopo aver ringraziato i colleghi "per l’onore che gli è stato concesso di presiedere il Comitato permanente sugli italiani all’estero", e ha auspicato di "poter contribuire a sviluppare il rapporto, a mio avviso fondamentale, con quella parte d’Italia che risiede al di fuori dei confini nazionali". Il presidente, infine, ha ribadito la sua intenzione di "svolgere una funzione di ascolto e di supporto in relazione a tutte le problematiche connesse alle collettività italiane all’estero".
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