Il ministro della Giustizia, Paola Severino, è da oggi, 16 luglio, e sino a mercoledì 18 in Russia per incontrare il proprio omologo Aleksandr Konovalov.
Con questi sottoscriverà un programma di collaborazione per un adeguato scambio di esperienze nel settore giudiziario e della formazione professionale. L’iniziativa fa seguito alla recente partecipazione italiana al Forum Giuridico Internazionale di San Pietroburgo.
In occasione del viaggio a Mosca, Severino sarà ricevuta anche dal presidente della Corte Costituzionale, Valery Zorkin, e dal procuratore generale, Yuri Chaika, con il quale firmerà un protocollo d’intesa per la collaborazione in materia giudiziaria.
"Quello con la Russia", ha sottolineato il guardasigilli alla vigilia della partenza, "è un dialogo che ha radici lontane ed è proiettato nel futuro: molti sono gli interessi comuni che ci legano e che legano la Russia all’Unione Europea. Naturalmente", ha aggiunto, "in questo dialogo deve trovare giusto spazio anche l’attenzione riposta dall’Europa sui valori fondamentali che la ispirano e sull’aspettativa di vederli sempre più condivisi. Di ciò si può e si deve parlare, fermo restando lo spirito costruttivo di un simile confronto".
Come di recente avvenuto nelle trasferte a New York, Washington e, ancor prima, a Berlino, anche a Mosca proseguirà l’impegno del ministro Severino per rendere note le novità rappresentate dai tribunali delle imprese e dalle recenti riforme nel settore della giustizia civile, con l’obiettivo di un positivo impatto sugli investimenti esteri in Italia. Il ministro avrà anche un incontro con il presidente dell’Alta Corte Commerciale, Anton Ivanov, e con il presidente dell’Associazione degli Industriali, Alexander Shokhin, su questi temi.
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