È stato presentato nei giorni scorsi a Madrid il Partito Nazionale Italiani in Spagna (PNIE), che la presidente Paola Pacifici ha definito il "primo partito in Europa di italiani e per gli italiani".
"Trecentomila italiani in Spagna, per la maggioranza imprenditori, rappresentano una grande forza politica e democratica che fino ad oggi è stata dispersa, inutilizzata", ha spiegato Pacifici, sottolineando che una parte consistente di tale forza non risultano ancora ufficiale, perché la presenza degli italiani in Spagna non è stata ancora censita nei comuni spagnoli. "Ma ci sono e potrebbero votare con risultati sorprendenti alle elezioni municipali", ha assicurato.
"Oltre 13 mila italiani sono iscritti come Lavoratori Autonomi: cioé liberi imprenditori, artigiani e professionisti", ha detto ancora Pacifici. "A Barcellona e nelle isole Baleari, gli italiani censiti sono oltre 50.000. Nella sola cittá di Alicante oltre 15.000. A Malaga sono numericamente la prima comunitá europea. Lungo la Costa del Sol gli italiani sono più di 12 mila". Quanto al partito da lei presieduto, "sono oltre 6.000 gli affiliati, in tutta la Spagna", ha detto, "ed abbiamo giá un responsabile di sede a Valencia, dove risiedono oltre 30 mila italiani".
In termini di programma, il PNIE intende "avere un candidato per essere eletto come assessore o consigliere nelle amministrazioni comunali in ogni grande cittá della Spagna". Gli italiani in Spagna, infatti, possono votare, ma anche essere eletti alle elezioni municipali spagnole e alle europee.
Elencando i punti principali del suo programma politico, la presidente del Partito Nazionale Italiano di Spagna è stata chiara: "lavoreremo per avere il primo sindaco italiano in Spagna. Ma appoggeremo anche i candidati spagnoli che si presenteranno alle elezioni", purché abbiano le stesse finalitá politiche liberal-democratiche del PNIE. "La nostra politica economica sará di sostegno e di promozione della marca "Italia", le aziende potranno contare su di noi per essere piú conosciute, apprezzate per quello che valgono, per avviare programmi, per attivare nuove iniziative come quella della prima scuola italiana per chef internazionali".
Fra gli altri punti c’è la politica di inserimento dei giovani nel mercato del lavoro, assieme all’attivazione di tutti i supporti necessari per lo sviluppo, la difesa e l’integrazione delle aziende italiane e dei professionisti, ma anche la promozione dei buoni rapporti tra Italia e Spagna.
Riferendosi poi alla crisi politica ed economica, Paola Pacifici ha sostenuto: "Questa é la terza guerra mondiale, una guerra economica dove i vinti di oggi saranno i vincitori di domani". Quanto all’Italia, ha concluso Paola Pacifici, "aspettiamo cosa succederá alla fine del mandato Monti, vediamo chi saranno nel 2013 i candidati e che partito rappresentano. A questo punto decideremo se appoggiarli o no".
Il PNIE, dopo Madrid, verrá presentato anche nella altre cittá con maggiore concentrazione di italiani: Alicante, Barcelona, Bilbao, Burgos, Castellón, Ceuta, La Coruña, Formentera, Girona, Granada, Las Palmas, Minorca, Murcia, Oviedo, Palma de Mallorca, Pamplona, Santa Cruz de Tenerife, Santander, Zaragoza, Sevilla, Valencia e Vigo.
Intanto qualche notizia in più su questo nuovo movimento, iscritto nel Registro de Partidos del Ministerio de Interior.
Il PNIE si proclama indipendente, di ispirazione liberal-democrcatica e non legato ad alcun partito politico italiano. Il suo direttivo é composto da tre donne: la presidente Paola Pacifici, la vicepresidente Alessandra Martini Mason e la segretaria-tesoriera Rossana Verazzo. Tre donne italiane, che vivono in Spagna: una giornalista, una madre di famiglia, vedova con due figlie, e una giovane laureata in Lingue, Culture e Istituzioni dei Paesi del Mediterraneo. Tre donne provenienti dal Centro, dal Nord e dal Sud, che rappresentano quindi tutta l’Italia.
Come si legge nel manifesto del partito, scopo del PNIE "non é solo quello di fare "una politica, la politica per gli italiani in Spagna", ma di farci sentire uniti, poiché la nostra cultura e le tradizioni non le abbiamo lasciate venendo in Spagna, continuiamo a tenerle dentro di noi. Sono dentro di noi, non si dimenticano e non ci abbandonano. Quindi dobbiamo difenderle, tutelarle e diffonderle".
Nelle sedi del PNIE si svolgeranno attivitá sociali, culturali e turistiche, con incontri fra italiani e spagnoli. Presentazione di libri, esposizioni di pittura e fotografia, conferenze. Tutte le sedi organizzeranno la "Domenica Italiana", momenti conviviali per celebrare la domenica come tipica giornata di festa della famiglia italiana. I ricavi di queste giornate andranno a favore del Fondo Benefico "CONVOI", istituito dal PNIE per gli italiani in condizioni precarie e le istituzioni italiane e spagnole che hanno bisogno di aiuto.
Nelle sedi del partito si trovano libri italiani, giornali e CD. Ogni sede organizza viaggi in Spagna in occasione di manifestazioni particolari, come: San Fermin, Carnaval de Cádiz, Carnaval de Las Palmas, las Fallas de Valencia, la Feria de San Isidro, la Semana Santa, etc. Il cordinatore nazionale del PNIE per i viaggi é Mauro Italici. Gli spagnoli troveranno nelle sedi del PNIE una guida (in castigliano), "Italia es tambien", con curiositá, piatti tipici di ogni regione e cittá, usi e costumi italiani e un piccolo dizionario. Cosí come gli italiani che arrivano in Spagna troveranno nell’Almanacco del PNIE tutto quello che devono sapere sulla Spagna.
In collaborazione con le istituzioni locali, le sedi del PNIE organizzano la "Festa Italian", tre giorni di promozione con gruppi folcloristici e aziende enogastronomiche che arrivano dell’Italia. Saranno presenti con i propri stand anche i ristoratori italiani locali, sfileranno macchine italiane antiche e moderne, la Vespa e la Ducati, etc. Durante questa importante manifestazione italiana, verranno consegnate targhe di ringraziamento agli imprenditori italiani che da piú anni, con la loro azienda in Spagna, creano posti di lavoro, contribuendo a mantenere alto il nome dell’Italia produttiva.
Il PNIE avrá anche una sua squadra di calcio "LITALIA", che disputerá partite solo per beneficenza. L’organizzatore é Vittorio Consoli.
Il cantante italiano Dario Bontempi sta organizzando con il PNIE il primo "Festival della Canzone Italiana" in Spagna.
"Nelle cittá in cui non c’è una scuola italiana e dove non non si tengono corsi di lingua italiana, se ne organizzeranno per i nostri ragazzi affinché uniscano alla cultura spagnola, che apprendono ogni giorno, anche quella del loro Paese Italia", si legge ancora nel manifesto del PNIE, che ha come uno dei suoi piú importanti obiettivi quello di "aprire delle scuole italiane dove non ci sono: Malaga, Palma de Mallorca e Las Palmas, cittá in cui risiedono migliaia di italiani".
Altra importante iniziativa è la creazione della prima emittente "La Radio Italiana" in varie città della Spagna. C’è infine il giornale informatico "Italiani", aperto ai contributi dui tutti, ed arricchito dall’Album di Famiglia, con le foto inviate dai lettori.
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