In presenza di un folto gruppo di connazionali, rappresentanti di associazioni e membri del locale Com.It.Es., si è svolto sabato 29/10/11 nella sede del CTIM di Norimberga, un incontro con il Vicepresidente di "Futuro e Libertà per l’Italia" On. Italo Bocchino e con l’On. Aldo Di Biagio. Argomento dell’incontro "Gli Italiani all’estero, per l’Italia sono una risorsa o un pesante fardello"?".
Dopo il saluto ai presenti da parte del presidente CTIM di Norimberga e del Console Generale d’Italia Dott. Scammacca, ha preso la parola Lucio Albanese, consigliere Com.It.Es. e dirigente CTIM, che, entrando nel vivo dell’argomento, ha ripercorso le difficoltà e le delusioni che recentemente hanno colpito la comunità italiana qui residente. Pur comprendendo la difficile situazione finanziaria dell’Italia, non si riesce a capire perché alle comunità italiane all’estero si chiedano dei sacrifici, che sono sproporzionati in confronto ai tagli effettuati in analoghi settori nel territorio nazionale. Egli ha sottolineato che i rami secchi e gli sprechi devono essere colpiti ovunque. Si ha l’impressione che, con la pretesa di risparmiare, si voglia abbattere tutto ciò che si è costruito all’estero: Consolati, funzionamento dei Com.It.Es./Cgie, cultura e lingua italiana, assistenza , stampa ecc. … anche il voto all’estero !
I presenti sono certi che gli italiani all’estero siano una risorsa e non certo un peso, ma, per fare emergere questo, è necessaria una politica intelligente e lungimirante. Tutti i presenti sono stati concordi nel deplorare la mancanza di sensibilità da parte dall’attuale Governo che non se ne rende conto, con una politica miopa tendente a fare subito cassa. Una politica che rasenta l’autolesionismo. Disconoscendo il ruolo e l’assetto che la nostra comunità all’estero potrebbe dare al sistema Italia, specie in questi periodi difficili.
Di seguito interviene l’On. Di Biagio, assicurando ai presenti che il suo impegno rimarrà invariato anche in futuro nella difesa dei diritti ed esigenze delle comunità italiane all’estero e introduce nel dibattito il Vicepresidente di "FLI" On. Italo Bocchino, sottolineando che tra le file di "FLI" c’è anche Mirko Tremaglia e rilevando una continuità politica nelle battaglie di Tremaglia dentro "Futuro e Libertà" nel rivendicare i diritti degli italiani all’estero. L’On. Bocchino ha poi toccato diversi temi riguardanti questa tematica, come il recupero degli italiani all’estero della seconda e terza generazione e, di conseguenza, la diffusione della cultura e lingua italiana all’estero, l’’impegno di garantire i servizi migliori per imprese italiane all’estero tramite rete consolare, l’ICE ed ENIT, tema essenziale in una economia globale, e di recuperare finanziamenti per gli italiani all’estero eliminando sprechi e spese allegre. L’On. Bocchino ha confermato che "FLI" si batterà per il mantenimento del voto all’estero e di una rappresentanza parlamentare. Di fatto è stata già presentata in Commissione Affari Esteri una proposta per il mantenimento dei 18 parlamentari eletti all’estero. In fine Bocchino assicura che le ns. comunità sparsi nel mondo saranno sempre un tema prioritario suo e di "Futuro e Libertà". Alla fine ci sono stati diversi interventi riguardo diversi temi che interessano le ns. comunità all’estero: come la chiusura dei Consolati, i forti tagli riguardo i corsi di lingua italiana e del funzionamento dei Com.It.Es. ed altro. La riunione termina in un’’atmosfera serena e fra commenti positivi dei presenti, tra questi Lucio Albanese ci tiene a sottolineare che la continuazione politica di Tremaglia non è più nell’attuale maggioranza e tantomeno definire il Sen. Mantica il suo successore.
Discussione su questo articolo