"Anche quest’anno è possibile destinare il 2 per mille al MAIE – Movimento Associativo Italiani all’Estero". A ricordarlo è lo stesso MAIE, sottolineando la propria "differenza" dai tradizionali partiti italiani: "non possiamo contare sul supporto economico dei nostri tanti sostenitori sparsi nel mondo, in quanto pochissimi tra questi presentano la propria dichiarazione dei redditi in Italia", sottolinea una nota del MAIE. "Quindi ci appelliamo a tutti i nostri sostenitori nel mondo perchè questo messaggio arrivi agli italiani (amici, parenti e conoscenti) che presentano la dichiarazione dei redditi in Italia".
"Il 2 per mille", ricorda la nota del MAIE, "è la forma di sostegno privato ai partiti e movimenti politici, per cui ogni contribuente può scegliere " liberamente e volontariamente" di destinare una parte delle tasse che paga con una semplice dichiarazione. Basta indicare la propria scelta sul modulo allegato alla dichiarazione dei redditi annuale- al modello 730, o all’Unico PF (o in via telematica) – scrivendo il codice relativo al movimento politico o il partito che riceverà il contributo. Per il Movimento Associativo Italiani all’Estero – MAIE il codice è E14. Tale scelta non determina maggiori imposte per il contribuente".
"Il MAIE è un movimento politico culturale che è presente in parlamento dal 2008", continua l’appello. "Il finanziamento pubblico, finora assegnato per legge, è stato destinato ad attività politiche, sociali e culturali che si sono svolte all’estero con e per i nostri connazionali: tutte attività che è possibile conoscere accedendo alla pagina web www.maiemondiale.com.
I bilanci del MAIE sono certificati per legge da una società di revisione e sono pubblicati sul sito ufficiale del MAIE. Dal 2008 ad oggi il MAIE é stato l’unico Movimento che ha organizzato in tutto il mondo Congressi nazionali e continentali, convegni internazionali, corsi di formazione ed eventi culturali. Ha sostenuto le battaglie contro le chiusure dei consolati, ha promosso le eccellenze italiane all’estero, ha formato dirigenti politici tra i discendenti dell’emigrazione storica, e non solo. Per questo, in un momento in cui possiamo contare solo sull’aiuto privato, ci rivolgiamo a voi, perché con un gesto semplice e senza alcun costo da parte vostra, ci ricordiate al momento della sottoscrizione del 2 per mille".
"Perché l’emigrazione italiana è un fatto storico, ma è ancora attualissima", sottolinea il MAIE: "non c’è una famiglia italiana che non ne sia stata direttamente o indirettamente coinvolta". Ed ancora: "Gli italiani all’estero sono una risorsa per l’Italia e rappresentano una rete mondiale solidale. Il MAIE nasce nell’associazionismo italiano all’estero, è apartitico e apolitico e difende l’italianità nel mondo".
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