Ogni giorno noi italiani residenti in Sud America leggiamo le notizie che ci arrivano dall’Italia: crisi economica, caos politico, istituzioni alla deriva. E non riusciamo a capire come si possa pensare di superare la situazione attuale senza un colpo di reni di tutto il Paese, che coinvolga non solo i palazzi del potere, ma anche e soprattutto i cittadini.
Gli italiani, certamente, non ne possono più. Il sistema appare scoppiato, saturo, non si intravedono ancora sicure vie d’uscita. Spuntano sulla scena politica nuovi nomi, e questo e’ un bene: ma basterà una faccia nuova a fare voltare pagina all’Italia?
Noi italiani all’estero siamo giustamente preoccupati. Vediamo che la madrepatria ha bisogno di noi e vorremmo dare una mano. Ma nessuno ha pensato a coinvolgerci davvero: anche se, va detto, qualcosa ora si sta muovendo. Anche grazie al lavoro delle forze politiche come l’USEI, che spingono verso una più stretta collaborazione fra Italia e Argentina, fra BelPaese e italiani nel mondo.
L’Unione sudamericana emigrati italiani e’ sulla scena politica da tempo. Non facciamo promesse al vento: il nostro progetto e’ chiaro. E sentiamo con forza la responsabilita’ di attivarci al massimo per portare avanti le nostre idee, che più volte in questi anni abbiamo ripetuto nei nostri interventi pubblici e durante gli incontri con collaboratori ed esponenti della comunita’ italiane in Sud America; idee che abbiamo presentato durante i nostri frequenti viaggi a Roma, e che in molti hanno apprezzato.
Non vogliamo vendere sogni, ma possibili occasioni di crescita e sviluppo. Per questo nei prossimi giorni da Buenos Aires partira’ ufficialmente la campagna elettorale dell’USEI: sara’ l’occasione per presentare ancora una volta il nostro manifesto, con gli obiettivi principali che abbiamo intenzione di perseguire, e la nostra squadra. Persone di grande valore che hanno capito che con l’USEI si puo’. Si puo’ puntare a vincere per un’unione più stretta fra l’Argentina e l’Italia, fra tutto il Sud America e il Sud dell’Europa.
Ho vissuto una vita piena di ostacoli che ho potuto superare grazie alla forza di volonta’ e all’ impegno personale: sono certo che l’esperienza degli uomini e delle donne che si stanno avvicinando all’USEI permettera’ a tutti noi di affrontare con successo anche la sfide politiche che verranno. Le prossime elezioni saranno per noi un tagliando di controllo, saranno la prova del nove: siamo convinti che i connazionali premieranno la nostra visione e ci daranno fiducia. Ora come mai, tocca a noi dimostrare quanto valiamo. Forza USEI!
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