"Aspettiamo di conoscere i termini della sorpresa che cambierà la politica italiana, come annunciato da Angelino Alfano, per esprimerci al riguardo. Dobbiamo riconoscere pero’ che con questo coup de theatre l’allievo ha superato il maestro, mettendo all’angolo sia il Bersani dell”usato sicuro’, sia l’Ercolino sempreinpiedi, Pierferdy per gli amici, che non si stanca mai di riciclarsi inventandosi novità che ‘sanno di naftalina’. Il segretario del PdL mette ko i vari leader politici e riesce con una brillante strategia a sorprendere e a richiamare a sè il consenso dell’elettorato". E’ questa l’opinione di Eugenio Sangregorio, PdL, Coordinatore del Movimento delle Libertà in Argentina.
"Alfano – prosegue Sangregorio – sta girando le più importanti piazze italiane, trovando sul territorio tanti interlocutori e un forte sostegno, ma sappiamo che anche per i nostri connazionali all’estero ha intenzione di cambiare completamente tattica e sensibilità, sollecitato da più parti e soprattutto dai nostri amici del web sempre in attacco sul fronte delle nomine di personaggi sbagliati e delle inadempienze. Aspettiamo fatti concreti e cambiamenti importanti, che possano ridare slancio al centrodestra nel mondo. Dunque Angelino Alfano fa ben sperare anche per i nostri interessi specifici, perchè è evidente che, pur nell’autonomia del nostro movimento, che ha a cuore gli italiani che vivono all’estero, un riferimento istituzionale attento e consapevole, e soprattutto sulla nostra stessa lunghezza d’onda, renderà più facile e spedita la risoluzione degli aspetti più urgenti e significativi di cui siamo venuti a conoscenza in questi anni di lavoro".
Discussione su questo articolo