Illustre Signor Presidente Napolitano,
spero che insieme a me ci saranno migliaia di altri teleascoltatori di RAI International desiderosi di perorare la sopravvivenza di questa benemerita Istituzione, cosi’ come l’abbiamo conosciuta da sempre. Scusi l’intrusione, ma per noi Italiani residenti all’estero questa causa e’ di grande interesse.
Talvolta il destino tesse i suoi fili in maniera molto originale, che puo’ essere fortuita, ma che forse puo’ avere un significato intenzionale. Cosi’ oggi e’ stata per me una giornata molto originale, in quanto non avrei mai immaginato alla sveglia che avrei scritto nello stesso giorno sia al Presidente della Repubblica sia al Capo del Governo, quando nel passato non mi sono mai permesso di farlo. Ma in ambedue i casi ci sono ragioni dettate dall’"amor patrio" a spingermi in questo senso.
Nel primo caso mi sono permesso di esternare un disegno di natura economica, forse impossibile, ma sempre dettato dall’amore verso la patria lontana. E quando le spinte di raggiungere un obiettivo sono dettate da vero e genuino amore, l’impossibile puo’ divenere realta’. E perche’ Ella abbia completa conoscenza del soggetto cui mi riferisco, mi permetto di allegare in copia la lettera scritta a S.E. Monti.
Immagino l’Italia come nave in gran tempesta, arenata su fondali bassi e insidiosi, e bisognosa di riprendere il galleggiamento se vuol navigare e riprendere il suo cammino. Niente di piu’ necessario che alleggerirla della sua zavorra e buttarne buona parte in mare. Un piccolo sacrificio se si vuol salvare il carico.
Il secondo pensiero riguarda RAI Internazionale. Nel pomeriggio vengo a sapere che RAI Internazionale puo’ cessare di esistere per tagli sostanziali di finanziamento. Martedì si saprà la decisione. Ma nel caso che RAI chiudesse, tale eventualita’ costituirebbe un fatto dolorosissimo, addiritura un sentimento ostile verso gli "irresponsabili che l’hanno deciso, ostilita condivisa da milioni di telespettatori residenti all’estero. Ci sono programmi che mettono in contatto telefonico o altro mezzo, i telespettatori con il conduttore/conduttrice del programma stesso, cosicchè, oltre all’interesse per il contenuto, vi e’ da tenere in gran considerazione anche un vincolo di simpatia che con il tempo puo’ diventare amicizia tra telespettatori e conduttori/trici.
Tante amicizie che verebbero a mancare se il disegno di chiudere RAI Internazionale avesse la disgrazia di materializzarsi. Programmi come " Italia chiama Italia" o "Gran Sportello Italia" o ‘Italia e’" e le partite i calcio come pure i Telegiornali devono rimanere intoccabili, per cui devono continuare. La presenza di RAI Internazionale e i sopra citati programmi vanno al di la’ della sola informazione e istruzione, ma in effetti sono il vincolo che ci unisce come Comunita’ etnica e ci fa rimanere degli Italiani all’estero. E le voci delle conduttrici che con essi ci arrivano fino a queste lontane terre, non sono solamente onde sonore o elettriche, ma la viva voce della Patria che parla e ci ricorda.
Ci sono tanti altri angoli da "spolverare" se volete fare i risparmi che il momento esige. Ma sia ben chiaro che RAI Internazionale e’ conforto e gioia per noi Italiani nel Mondo che altrimenti , senza RAI Internazionale, sprofonderemmo ln questo mare di migrazione, che come scia della nave che qui ci ha portato sarebbe ricomposta dall’onda e diventerebbe un tutt’uno con la massa.
Illustre Signor Presidente, La preghiamo di usare la Sua autorita’ affinche’ tale scempio non avvenga. Gli Italiani fuori dai confini della Patria Le saranno infinitamente grati. Grazie infinite
Giuliano Fedele Superina
511, The West Mall, Apt. 1611 , Toronto,Ont.
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