Italia e Afghanistan collaborano dal punto di vista della formazione: 19, tra ufficiali e funzionari delle dogane e della polizia afgana, partecipano alla seconda edizione del corso di formazione che punta a rafforzare la capacita’ di controllo doganale in Afghanistan. All’iniziativa collabora il nostro ministero degli Esteri.
Il corso, che durerà tre settimane, si tiene presso il Centro di addestramento e specializzazione della Guardia di finanza di Orvieto, e prevede fra l’altro tecniche di tiro, tecniche operative di polizia, nonchè istruzione normativa sulla repressione dei traffici di armi e stupefacenti. La Guardia di Finanza e’ presente nella provincia di Herat con il contingente della Task force "Grifo", impegnato nella formazione della polizia di frontiera e dei funzionari delle dogane.
Proprio fonti della GdF fanno sapere che Il corso "rappresenta un importante contributo italiano allo sforzo di capacity building delle istituzioni afgane, impegnate a progredire lungo la strada della responsabilizzazione e del processo di transizione".
Fonti della Farnesina spiegano che rispetto all’anno passato, questa volta "il corso dara’ maggiore spazio alle tecniche anticorruzione e alle norme internazionali sulla circolazione di persone e servizi".
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