"Gli anni passano, i testimoni della Seconda guerra mondiale scompaiono, i drammi della storia recente vengono percepiti con sempre maggiore distacco, se non con noia, da molti giovani. Per questo è fondamentale impegnarsi perché le nuove generazioni conoscano i crimini del nazifascismo non solo sui libri di scuola ma anche attraverso l’esperienza personale. La visita di oggi a Sant’Anna di Stazzema costituisce un modello da riproporre in altre scuole della Germania. Ringrazio Gianfranco Ceccanei e Guenter Freier, i coordinatori del gruppo “Carlo Levi” del Pd di Berlino, che hanno reso possibile questa preziosa iniziativa”. Lo ha detto Laura Garavini, parlamentare e coordinatrice del Circolo PD di Berlino, commentando la visita di 50 alunni tedeschi a Sant’Anna di Stazzema, uno dei luoghi simbolo dei crimini del nazifascismo.
Grazie al coordinamento del gruppo di lavoro italo tedesco “Carlo Levi", sezione del circolo PD di Berlino, cinquanta studenti della scuola media-superiore “Lisa Morgenstern” di Berlino hanno visitato in questi giorni il Parco della Pace di Sant’Anna e ascoltato di persona da uno dei sopravvissuti alla strage, Enrico Pieri, che cosa significhi la tragedia di una guerra e la conquista della pace.
"E’ importante che soprattutto le giovani generazioni vengano confrontate con il ricordo delle tragedie del periodo nazifascista", ha proseguito la deputata PD, concludendo: "La pace non va mai data per scontata. Ne va capito da vicino lo straordinario valore. Da questo punto di vista il lavoro che il “Carlo Levi” sta portando avanti già da qualche anno è inestimabile."
Discussione su questo articolo