Sta per concludersi il periodo in cui gli italiani residenti all’estero iscritti all’Aire da almeno sei mesi possono iscriversi al registro elettorale per poter votare alle elezioni dei Comites che si terranno ad aprile. Soltanto poche ore ancora a disposizione per registrarsi in Consolato, dunque, e per comunicare la propria volontà di partecipare al voto. Occhio, perché chi non si registra non vota.
Sono diversi i protagonisti della politica italiana che si occupa di emigrazione, gli esponenti dell’associazionismo italiano oltre confine, i rappresentanti delle istituzioni che ancora in queste ore rinnovano il proprio appello ai connazionali: iscrivetevi al registro elettorale.
Laura Garavini, eletta all’estero del Pd e residente in Germania, invita “tutti gli italiani nel mondo a informare i propri amici e parenti della necessità di iscriversi in tempo. Votare è un prezioso esercizio di democrazia e iscriversi è facile – prosegue Garavini – Ci si può recare di persona al Consolato di residenza, oppure mandare il modulo di iscrizione compilato al Consolato di riferimento per posta, per fax oppure via mail. Al modulo va allegata una copia del proprio documento di identità, uno per ogni elettore. Il modulo lo si può trovare in consolato o su internet, sul sito del proprio consolato di riferimento".
ItaliaChiamaItalia nei giorni scorsi, proprio in vista delle elezioni dei Comites, ha pubblicato un vademecum, con la collaborazione dell’On. Marco Fedi, deputato dem eletto oltre confine e residente in Australia. Vi suggeriamo di dargli un’attenta occhiata, per saperne di più e per capire chi può votare e come si vota.
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