C’è anche una fotografa italiana fra le persone arrestate in seguito agli scontri in Venezuela. Francesca Commissari, fotoreporter italiana che lavora per El Nacional, è stata arrestata a Caracas dalla Guardia nazionale: si trovava lì per documentare le proteste antigovernative. La donna è stata fermata insieme ad altri stranieri nella zona di Plaza Altamira. Un altro fotoreporter ha riferito alla Cnn che in mezzo ai disordini tutti i giornalisti hanno iniziato a correre, perdendosi di vista. "Sono riuscito ad entrare in un edificio – ha spiegato l’uomo – ma lei non era più con me". Francesca Commissari, residente in Venezuela, ora sarebbe a Fort Tiuna.
Il Sindacato nazionale dei lavoratori della stampa (Sntp), in vari tweet conferma che la fotografa si trova in un commissariato di polizia, che e’ stata raggiunta da un avvocato, e che il consolato italiano nella capitale venezuelana e’ stato informato.
PRESIDENTE ARGENTINA, ‘GOLPE SOFT’ In Venezuela e’ in corso un tentativo di "golpe soft": lo ha detto la presidente argentina Cristina Fernandez de Kirchner. "La mia intenzione non e’ quella di difendere il governo del Venezuela o il presidente Nicolas Maduro, ma il sistema democratico del paese", ha sottolineato la presidente aprendo i lavori dell’anno legislativo presso il Parlamento a Buenos Aires. "La democrazia, ha aggiunto, non e’ di destra o di sinistra. Significa il rispetto della volontà del popolo".
Discussione su questo articolo