Massimo Romagnoli, PdL, presidente del Movimento delle Libertà, in un’intervista rilasciata a ItaliaChiamaItalia spiega che in questi giorni sta continuando a girare l’Europa, come fa da diversi anni ormai, per visitare le comunità italiane residenti nel Vecchio Continente. Ora che le elezioni del 2013 si fanno ogni giorno più vicine, è ancora più importante essere presente, ascoltare i connazionali e spiegare loro quale siano i punti principali del proprio programma politico: “Il nostro movimento sta girando l’Europa per incontrare i concittadini. L’8 novembre saremo a Lugano, il 9 sempre in Svizzera, a Zurigo e Berna, il 10 a San Gallo e l’11 a Francoforte”. “La campagna – continua Romagnoli – procede molto bene per quanto riguarda l’Mdl, sono appena rientrato da Londra dove ho avuto numerosi incontri a favore del mio movimento e degli eventuali candidati”.
Nella lunga intervista, che verrà pubblicata integralmente su Italiachiamaitalia.it nelle prossime ore, l’esponente di punta del PdL in Europa commenta anche il risultato delle recenti elezioni regionali in Sicilia: “In Sicilia mi ha colpito l’arroganza di molti politici, anche nel centrodestra, che non hanno saputo gestire un elettorato deluso e amareggiato. Se i politici non sono vicini alla gente, la gente non va a votare, è semplice”.
Il Movimento delle Libertà? “Percepisco serenità tra i miei elettori perché non li ho mai delusi. Al Pdl, invece, serve qualcuno che si interessi del proprio elettorato e risponda ai propri elettori, in Italia come all’estero”. Secondo Romagnoli, l’elettore non vota più PdL “perché i nostri deputati se ne sono infischiati dell’elettorato, non rispondono nemmeno alle segreterie. Non c’entra niente Belusconi, manca l’attenzione verso l’elettorato ed è questo aspetto a dover cambiare”.
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