A piedi in galleria per raggiungere la stazione Termini dopo scene di panico per il fumo, la puzza di bruciato e i convogli che inchiodano sui binari. Un guasto alla linea della metropolitana nella Capitale, all’ora di punta, si e’ trasformato in ‘un viaggio della speranza’ per i passeggeri della linea A, bloccata per tre ore e mezzo. La stazione della metro a piazza Vittorio e’ stata evacuata, con centinaia di persone che, anche a Termini, si sono riversate in strada. Nella stessa stazione metro di piazza Vittorio nell’ottobre del 2006 vi fu uno scontro tra due treni. Nell’incidente mori’ una giovane donna, Alessandra Lisi.
Il disservizio di oggi, invece, e’ stato causato da un guasto alla linea di alimentazione aerea della metropolitana. Inevitabili il caos e le polemiche. Il Pd ha chiesto le dimissioni del sindaco Gianni Alemanno, il quale ha incontrato in Campidoglio, Roberto Diacetti, l’amministratore delegato di Atac, l’azienda del trasporto pubblico di Roma, per essere informato con esattezza sulla vicenda. Diacetti, dopo la vicenda di oggi e ‘la serie di inconvenienti tecnici’ verificatisi negli ultimi giorni sulle linee metro di Roma ha disposto l’avvicendamento alla guida della Direzione Tecnica dell’Azienda. Il primo mandato nel nuovo direttore e’ di rendere piu’ efficace la manutenzione di treni e infrastrutture. Secondo il racconto dei passeggeri, intorno alle 13.30, i convogli hanno inchiodato fermandosi improvvisamente, con scintille, fumo e puzza di bruciato anche all’interno dei vagoni. Gli stessi pendolari hanno allertato il 113. Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco, la polizia e operatori del 118 con ambulanze. Poi e’ scattata la procedura di evacuazione. ‘Le scintille illuminavano la galleria e il bagliore era tale che per qualche attimo sembrava che nelle gallerie fosse giorno – ha raccontato un avvocato romano che si trovava sulla metro – Poi abbiamo cominciato a sentire una puzza di fumo nei vagoni. C’e’ stato panico, veri momenti di paura perche’ non si capiva cosa fosse successo. Ci hanno fatti scendere e camminare a piedi nella galleria fino a raggiungere la fermata della stazione Termini. Quando siamo arrivati in piazza dei Cinquecento c’erano polizia, vigili del fuoco e ambulanze per i soccorsi. Qualcuno illuminava la galleria con i telefonini, altri hanno aiutato passeggeri piu’ anziani, c’erano anche molti ragazzini delle scuole, sono stati momenti di paura’. Qualcuno, tra le urla e chi cercava le porte di emergenza, ha anche cominciato a gridare: ‘Eccola, e’ arrivata, e’ la fine del mondo’. Panico e ressa anche una volta usciti dai vagoni. Alla stazione Vittorio e a Termini la gente si e’ poi riversata in strada dopo essere riuscita ad uscire dai sotterranei, in attesa dei bus sostitutivi, mentre i traffico e’ andato in tilt. I tecnici si sono subito messi al lavoro e la linea e’ stata riattivata poco dopo le 17, dopo piu’ di tre ore e mezza. Il guasto era dovuto probabilmente ad un problema alla linea di alimentazione aerea della metro. Le fiamme provenivano dal pantografo, che avrebbero provocato il fumo. Gia’ nelle scorse settimane problemi alla linea aerea – attribuiti pero’ al maltempo – avevano creato vari stop alle metro della Capitale. Quello di oggi, pero’, non e’ l’unico disastro per la metro romana: un grave disservizio e’ stato segnalato anche all’altra linea, la B. La consigliera capitolina del Pd, Monica Cirinna’, ha riferito che una disabile e’ stata caricata in spalla da un passeggero a causa del malfunzionamento di un ascensore della metro alla stazione di Pietralata. ‘E’ da oltre un mese – ha spiegato Cirinna’ – che i cittadini segnalano il guasto all’Atac ma di interventi neanche l’ombra’. Inevitabili le reazioni politiche e dei consumatori. Il Codacons ha chiesto di istituire ‘una apposita commissione ad hoc, che abbia il compito di capire le cause dei guasti e dei problemi quotidiani che assillano il trasporto metropolitano della capitale’. Il segretario romano del Pd, Marco Miccoli, ha ricordato che ‘ieri e l’altro ieri si e’ fermata la Metro B, oggi e’ stato il turno della Metro A’, chiedendo le dimissioni di Alemanno.
Discussione su questo articolo