Maurizio Gasparri, Forza Italia, interviene nel dibattito politico che ruota intorno al caso di Giovanni Lo Porto. “Se la tragedia di Lo Porto si fosse verificata con Bush alla Casa Bianca e Berlusconi a Palazzo Chigi cosa si sarebbe detto e cosa sarebbe accaduto?”, chiede in maniera retorica l’azzurro, che prosegue: “Il comportamento di Obama e’ inaccettabile e la situazione di Renzi e’ umiliante. Un’Italia ridotta a una condizione servile che era gia’ emersa nella fallita missione americana di Renzi, quando Obama ha risposto no sia sulle sanzioni alla Russia, che non saranno cancellate come chiedeva Renzi, che sull’uso dei droni in Libia, negato. Calpestati come servi. Cosi’ Renzi riduce l’Italia. Una vergogna assoluta".
"Del resto – continua Gasparri – anche sull’immigrazione a Bruxelles nulla ha ottenuto. Altro che fenomeno. Un comico fallito che ci porta all’irrilevanza internazionale. A nulla e’ valsa la generosa disponibilita’ di Berlusconi, la cui capacita’ di intervento sulla scena internazionale e’ sempre stata ben altra, da Pratica di Mare alle crisi dell’Est, dalla Nato alla Libia. Renzi e’ spalla secondaria per intrighi di Palazzo, non certo il condottiero di una Nazione. Aggiungiamo poi che non potremo accettare che Forza Italia, assurdamente esclusa dal Copasir, non sia destinataria delle informazioni che saranno date al comitato di controllo sui servizi segreti. Non resteremo inerti – conclude Gasparri – di fronte a altre violazioni di regole basilari della democrazia".
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